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Golf: il Canadian Open prima dello US Open. Scottie Scheffler punta a far capire chi è il numero 1 al mondo
Sta arrivando il Canadian Open sponsorizzato dalla RBC, in una settimana quantomeno particolare a causa della presenza, a Londra, di molti “separatisti” che hanno abbracciato il progetto LIV Golf, la Superlega araba. Ma lo è anche in virtù dell’annuncio di Tiger Woods di voler saltare lo US Open, ma con l’intatta volontà di partecipare all’Open Championship numero 150, nel tempo di St. Andrews.
Tiger, fra ‘altro, è uno dei due uomini ad aver realizzato qui un pezzo della Triple Crown con US Open e Open Championship nello stesso anno. Ci riuscì nel 2000, e l’altro fu Lee Trevino nel 1976. Dall’accoppiata 2016-2017 nessuno fa il bis (ci era riuscito il venezuelano Jhonattan Vegas), e in questo paradossale anno qualcuno può riuscirci: è Rory McIlroy. Paradossale nel senso che l’altro anno da considerare è il 2019, l’ultimo in cui il torneo si è disputato prima che il Covid-19 imperasse.
Il favorito di quest’edizione, però, non è il nordirlandese, che pure parte da una buona base. Lo è invece il numero 1 del mondo, Scottie Scheffler, che ha anche la certezza di rimanere tale almeno fino agli US Open, anche se il suo vantaggio nei confronti di tutti è veramente grande. Soltanto l’australiano Cameron Smith potrebbe sopravanzarlo con una doppia vittoria al St. George’s Golf and Country Club, par 71 che ospita per la sesta volta il Canadian Open, e allo US Open. Necessiterebbe, però, di una certa “collaborazione” da parte di chi lo sopravanza.
Per quanto riguarda la copertura tv e streaming, questa è offerta da Eurosport, dall’universo Discovery e da GolfTv. In particolare, per Discovery+ ed Eurosport Player, la situazione è questa: 1° giro e 2° giro 21:00-00:00, 3° giro e 4° giro 19:00-00:00. Su Eurosport 2 si seguirà grosso modo la stessa programmazione, tranne che dalle 20:30 fino alla conclusione di gara-2 e gara-3 della finale scudetto di Serie A di basket.
Foto: LaPresse
