Formula 1
F1, velocità di punta e assetto aerodinamico: a Baku è sfida sui dettagli tra Ferrari e Red Bull
La prima giornata di prove libere del GP di Azerbaijan, ottavo round del Mondiale 2022 di F1, è andata in archivio. Il monegasco Charles Leclerc ha terminato il day-1 davanti a tutti con il miglior tempo di 1:43.580 a precedere di 0.248 il messicano della Red Bull Sergio Perez e di 0.356 l’olandese della Red Bull Max Verstappen. In quinta posizione troviamo l’altro ferrarista Carlos Sainz, con un ritardo di 1.050, ma non perfetto sul giro secco come il suo team-mate. Pertanto, sulla prestazione di Carlos va fatta questa valutazione.
Una Rossa che, dalla FP1 alla FP2, ha deciso di adottare un’ala posteriore diversa e avere un assetto più scarico per contrastare la miglior efficienza aerodinamica della RB18. Non è un caso che, come riportato da Giuliano Duchessa di Formu1a.uno, Leclerc abbia ottenuto una velocità massima di 329 km/h con gomme medie, rispetto ai 331 km/h con le medesime coperture di Verstappen. Un avvicinamento che si è riscontrato soprattutto a DRS aperto.
Pertanto l’ala da basso carico, con il profilo principale a cucchiaio e il flap mobile dotato di un vistoso nolder nella parte centrale, aveva la necessità di dare alla F1-75 maggior efficienza e l’obiettivo sembrerebbe essere stato centrato.
F1, risultati FP2 GP Azerbaijan 2022: Charles Leclerc svetta a Baku, 3° Verstappen davanti a Sainz
In generale, la Rossa ha una maggior qualità nello sfruttare le gomme sul giro secco, con Charles eccellente in questo, mentre sul passo gara la situazione tende ad avvicinarsi molto, con Max di due decimi più veloce di Leclerc nella breve simulazione sui long run che c’è stata al termine della FP2. Dovremo attendere la FP3 per avere le idee più chiare.
Foto: LiveMedia/Xavi Bonilla / Dppi/DPPI