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Tennis
Chi è Darren Cahill, il super-coach di Jannik Sinner che ha portato Agassi al n.1 del mondo
Ormai è chiaro: Jannik Sinner sta cercando di costruirsi il team perfetto per fare quel definitivo salto di qualità. In pochi mesi è cambiato praticamente tutto: è stato deciso di lasciare Riccardo Piatti per scegliere Simone Vagnozzi, poi sono arrivati un nuovo fisioterapista, Jerome Bianchi, e un nuovo preparatore atletico, Umberto Ferrara. Ora però questa rivoluzione non è finita qui e continuerà dunque con l’inserimento di un nuovo elemento: il super coach Darren Cahill.
Darren Cahill, ex numero 22 al mondo che può vantare due titoli in singolare e ben 13 in doppio, è un tecnico esperto e molto stimato nel circuito. L’australiano ha collaborato con giocatori del calibro di Lleyton Hewitt e Andre Agassi che sotto la sua guida hanno raggiunto la prima posizione nella classifica ATP. Negli anni più recenti, invece, Cahill ha lavorato con Simona Halep, risultando fondamentale per la crescita della rumena (insieme hanno vinto Roland Garros e Wimbledon). e successivamente per qualche settimana con la statunitense Amanda Anisimova prima della decisione di staccare un attimo per stare più tempo con la famiglia.
Cahill ovviamente non sostituirà Simone Vagnozzi, bensì lo affiancherà. Darren potrebbe essere di grande aiuto soprattutto nel miglioramento di Jannik nel gioco a volo, grande specialità dell’australiano, e a questo punto non è da scartare neanche l’opzione che Cahill possa rimanere con Sinner soltanto per qualche settimana con l’obiettivo di affinare esclusivamente questa parte del suo gioco.
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“Il serve and volley è ancora un valido strumento da usare – aveva affermato qualche anno fa Cahill -. Non si allenano abbastanza i colpi al volo in età precoce per assicurarsi che la nuova generazione sappia disimpegnarsi a rete e fare tre passi in avanti quando è richiesto”. Questo affiancamento a Darren potrebbe essere decisamente un punto di svolta per Sinner. Ora la parola passa al campo, nella speranza di notare al più presto già dei grandi miglioramenti.
Foto: LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI
