Nuoto paralimpico, Mondiali 2022: Barlaam forza cinque e record del mondo nei 100 metri S10. Italia vince il medagliere

I Mondiali di nuoto paralimpico si concludono con una conferma: l’Italia è una vera e propria potenza. La selezione azzurra conclude al primo posto nel medagliere la competizione di scena a Funchal, nell’isola di Madeira, con uno score complessivo di 27 medaglie d’oro, 24 d’argento e 13 di bronzo, un totale di 64 medaglie.

Il primo arriva nella finale dei 100 dorso S10, con una doppietta meravigliosa di Stefano Raimondi e Riccardo Menciotti. Il primo si impone in 59”68, il ternano è secondo in 1’00”68 avanti al canadese Elliot. Francesco Bocciardo ha ottenuto poi il terzo alloro della competizione vincendo nei 100 sl S5, dominando la gara in 1’10”30 avanti allo spagnolo Ponce Beltram (1’13”23) e il turco Kultu (1’15”12). Poi Simone Barlaam completa la magia: prima l’oro nei 100 metri S10 in 24’00, nuovo record del mondo, poi il trionfo nella 4×100 con Giulia Terzi, Xenia Palazzo e Stefano Raimondi, che firmano anche il nuovo record europeo in 4’02”53.

Tanti anche i piazzamenti d’onore raggiunti: Federico Bicelli è argento nei 100 stile libero S7 in 1’01”13, dietro all’imbattibile ucraino Trusov, così come Carlotta Gilli nei 200 misti SM13. La emula Monica Boggioni nei 100 stile libero S5, dietro al mostro sacro Kearny che ha migliorato il record del mondo in 1’13”34 (1’23”31 il tempo di Monica).

Quarto secondo posto per Giulia Terzi, che nei 100 stile libero S7 viene battuta solo dall’americana Coan, che fa meglio del suo 1’11”48. Anche Vincenzo Boni è secondo nei 100 sl S3, in 1’41”83 alle spalle del tedesco Tops. La 4×100 ha chiuso poi la competizione, con l’Italia che può applaudire i suoi eroi.

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