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Nuoto, Mondiali Budapest 2022, quinta giornata. Alessandro Miressi cerca il guizzo da medaglia

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Dopo i giorni dell’oro e prima dei fuochi d’artificio finali, l’Italia del nuoto potrebbe prendersi una pausa lunga due giornate ai Mondiali di Budapest che presentano nella fase centrale le gare che meno si addicono alle stelle azzurre. la giornata di oggi presenta comunque finali molto interessanti e con un po’ di azzurro.

Non ci sono italiane nei 200 farfalla donne, gara con un campo partenti variegato e composto da atlete la cui specialità non è esattamente questa, in particolare la giovanissima canadese Summer McIntosh, la mistista statunitens Hali Flickinger, la dorsista statunitense Regan Smith, che per l’occasione si sono concesse una divagazione sul tema che potrebbe portare anche qualcosa di importante.

Sarà ancora una volta Alessandro Miressi a difendere i colori italiani in una finale dei 100 stile libero che potrebbe cambiare la geografia della specialità perchè il favorito numero uno è il rumeno David Popovici, già campione del mondo dei 200, che in assenza di Caeleb Dressel che si è presentato a Budapest non al meglio della condizione, non sembra avere avversari e potrebbe anche attaccare il record mondiale.

La canadese Kylie Masse vuole riprendersi il maltolto nella finale dei 50 dorso dove saranno probabilmente lei e la velocissima statunitense Katharine Berkoff, specialista delle partenze, a giocarsi la medaglia d’oro. Se non avrà speso troppe energie anche Regan Smith, dopo la vittoria dei 100 e compatibilmente con gli sforzi nei 200 farfalla, potrà dire la sua.

Non c’è Italia anche nella finale dei 200 misti. Il francese Marchand ha le carte in regola per concedere il bis dopo il trionfo nei 400 misti e gli statunitensi Foster e Kalisz difficilmente riusciranno a reggere il ritmo dello straripante transalpino, mentre Seto sembra un gradino più in basso in prospettiva oro. L’ultima finale di giornata sarà la 4×200 stile libero: sfida più incerta che mai, visto il livello della gara individuale anche se Usa, Cina e Australia dovrebbero giocarsi, senza troppi inserimenti, l’oro.

In mattinata inizia l’avventura di Chiara Tarantino nei 100 stile libero: l’obiettivo è centrare un difficile passaggio alle semifinali per la giovane azzurra. Non ci sono italiani al via nei 200 dorso uomini, altra gara senza un vero padrone, vista l’assenza dei russi, e nella quale potrebbe succedere di tutto. Obiettivo semifinale per Francesca Fangio che, nei 200 rana, dovesse trovare il ritmo giusto, potrebbe anche dare l’assalto a uno dei primi otto posti. Non ci saranno, invece, italiani al via sia nei 200 rana uomini, ultima gara individuale nella sessione delle batterie, nè nella 4×200 stile libero femminile. 

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