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Scherma, il bilancio azzurro di un Europeo sensazionale: medagliere dominato con quattro ori in bacheca!

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Gli Europei 2022 di scherma si sono conclusi ieri, mercoledì 22 giugno, regalando all’Italia un oro ed un argento nelle prove a squadre di spada maschile e sciabola femminile. Rassegna favolosa per il contingente tricolore in quel di Antalya (Turchia): gli azzurri primeggiano senza rivali nel medagliere forti di quattro allori del metallo più pregiato, accompagnati da ben sette argenti e tre bronzi.

I grandi risultati si sono palesati fin dalle prime competizioni. E’ mancato l’acuto nel fioretto individuale femminile, che avrebbe sancito il totale dominio italico nella disciplina in ambedue i settori, ma Arianna Errigo (seconda) ed una Alice Volpi in condizioni fisiche tutt’altro che ottimali (terza) hanno comunque calcato il podio. Oltre alle due fiorettiste si sono messe l’oro al collo anche Francesca Palumbo e Martina Favaretto nella gara a squadre.

Lo stesso giorno è arrivato l’exploit di Luca Curatoli nella sciabola, arma in cui ha pesato molto l’assenza del vice Campione Olimpico Luigi Samele (senza contare il forfait di Enrico Berrè). Il quartetto rimaneggiato che ha preso parte al Team Event è stato sconfitto all’esordio dalla modesta seppur galvanizzata Turchia, artefice dell’unica vera delusione di questa trasferta continentale in chiave Italia.

Scherma, l’Italia estrae la spada nella roccia ed è campione d’Europa dopo 23 anni! Santarelli, Cimini e Di Veroli giganteggiano con Israele!

Ci si attendeva tanto dal fioretto maschile ed i pronostici sono stati rispettati, superando addirittura le più rosee aspettative. Oro (Daniele Garozzo), argento (Tommaso Marini) e bronzo (Giorgio Avola) nella gara di singolo, preludio allo strapotere assoluto della prova a squadre (dove Guillaume Bianchi ha preso il posto di Avola). L’Italia al maschile non ha eguali in quest’arma e il cammino verso Parigi 2024 si annuncia trionfale, senza dimenticare gli imminenti Mondiali.

Eccezionali esiti nella spada femminile, grazie al secondo e terzo posto ad appannaggio rispettivamente di Rossella Fiamingo e Mara Navarria, argento invece per quanto concerne la manifestazione di gruppo (premiate anche Federica Isola e Alberta Santuccio): il bottino è da leccarsi i baffi nonostante l’assalto fallito al titolo europeo.

Argento per una splendida Rossella Gregorio nella sciabola, torneo in cui ha fatto valere tutta la sua esperienza e le proprie doti tecniche, stesso risultato raggiunto dal quartetto composto da Michela Battiston, Martina Criscio, Eloisa Passaro e Rossella Gregorio. Ciliegina sulla torta il fantastico oro acciuffato da Andrea Santarelli, Federico Vismara, Davide Di Veroli e Gabriele Cimini, complice una semifinale vinta sul filo di lana contro i fortissimi francesi (spada maschile).

Insomma, una pioggia di podi ha investito lo squadrone azzurro ad Antalya sparando a mille le motivazioni in ottica Mondiale: dal 15 al 23 luglio gli schermitori del Bel Paese scenderanno sulle pedane iridate per farci sognare ancora, e spesso e volentieri saranno gli atleti da battere. I rivali sono avvertiti…

Foto: Lapresse

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