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Rally
Rally Kenya 2022, Kalle Rovanperä domina la scena e allunga in classifica generale su Elfyn Evans
Kalle Rovanperä ha ormai in tasca anche il Rally del Kenya, sesto appuntamento del Mondiale WRC 2022. Sullo sterrato della contea di Nairobi, infatti, il finlandese a bordo della sua Toyota Yaris GR ha ampliato il margine nella classifica generale sui più immediati inseguitori, con ben 40.3 secondi di vantaggio sul britannico Elfyn Evans (Toyota GR Yaris), grazie ad un sabato nel quale ha spinto davvero sull’acceleratore. Terza posizione per il nipponico Katsuta Takamoto (Toyota GR Yaris) a 1:15, quarto il francese Sebastien Ogier (Toyota GR Yaris) a 2:38, mentre al quinto posto troviamo il belga Thierry Neuville (Hyudain i20) con quasi 11 minuti di distacco.
Il sabato keniano ha preso il via con la SS8 Soysambu 1 di 29.32 chilometri ed il successo di Elfyn Evans con 3.6 secondi su Thierry Neuville e 6.3 su Kalle Rovanperä, quarto Sebastien Ogier a 9.1. Secondo appuntamento di giornata è stata la SS9 Elmenteita 1 di 15.08 chilometri con la vittoria di Thierry Neuville con 9 decimi su Sebastien Loeb e 1.7 su Ott Tanak. La mattinata si è conclusa con la SS10 Sleeping Warrior 1 di 31.04 chilometri e di nuovo Thierry Neuville davanti a tutti con 2.2 su Kalle Rovanperä e 6.6 su Elfyn Evans che perde ulteriore terreno dal finlandese.
il pomeriggio ha preso il via con la SS11 Soysambu 2 di 29.32 chilometri con Elfyn Evans che precede Kalle Rovanperä per 3.6 secondi, quindi si è passati alla SS12 Elmenteita 2 di 15.08 chilometri, con il riscatto dello scandinavo che domina la scena con 11.2 di vantaggio su Thierry Neuville e 11.3 sullo stesso Elfyn Evans. La giornata keniana si è conclusa con la SS13 Sleeping Warrior 2 di 31.04 chilometri con Sebastien Ogier davanti a tutti, con Kalle Rovanperä a 3.4, mentre Elfyn Evans lascia sul terreno altri 16.6 secondi.
Domani ultima giornata del Rally del Kenya con sei prove speciali e la grande conclusione della SS19 Hell’s Gate 2 [Power Stage] che andrà a decidere il vincitore finale.
Foto: LPS Nikos Katikis DPPI
