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Europa League: Napoli agli ottavi, che beffa per la Lazio

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Ha sofferto e rischiato davvero tanto, ma alla fine il Napoli è riuscito a qualificarsi per gli ottavi di finale di Europa League. Decisivo il 3-1 con cui i partenopei hanno sconfitto al San Paolo i gallesi dello Swansea. Gli azzurri vanno in vantaggio con un delizioso pallonetto di Insigne, ma subiscono il pareggio di De Guzman verso la metà della prima frazione.
Nel secondo tempo la squadra di Benitez fatica a costruire occasioni e l’incubo di una clamorosa eliminazione comincia a materializzarsi. Per fortuna tutti i brutti pensieri vengono scacciati dal solito Gonzalo Higuain, che è bravissimo a girare in porta un pallone rimasto vacante nell’area. Negli ultimi minuti lo Swansea rischia più volte il pareggio e il Napoli si mangia sempre con il Pipita il gol che chiuderebbe la gara. Alla fine ci pensa Inler che trasforma l’ennesimo contropiede e chiude definitivamente la gara.

C’è grande rammarico, invece, per l’eliminazione della Lazio, che sfiora la rimonta e l’impresa in Bulgaria, ma alla fine pareggia 3-3 con il Ludogorets. Pensare che si era messo tutto bene per i biancocelesti, in vantaggio dopo soli quindici secondi con Keita e poi capaci di raddoppiare ad inizio ripresa con Perea. I bulgari sono una squadra che non molla mai e accorciano con Bezjak al 67′.
Negli ultimi dieci minuti succede di tutto e purtroppo Federico Marchetti diventa il protagonista in negativo. Prima arriva un clamoroso errore su un tiro innocuo di Zlatinski e poi si sbaglia completamente l’uscita, rimanendo beffato dal pallonetto di Juninho. In mezzo alle due reti bulgare c’è quella di Klose, che aveva fatto sognare e sperare tutti i tifosi laziali. Un gol che non fa altro che aumentare i rimpianti per questa eliminazione.

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