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Taekwondo, Giochi del Mediterraneo 2022: medaglie di bronzo per Roberto Botta e Giada Al Halwani

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L’avventura degli azzurri del taekwondo ai Giochi del Mediterraneo 2022 (in corso di svolgimento a Oran, in Algeria) comincia con due medaglie di bronzo, conquistate da Roberto BottaGiada Al Halwani rispettivamente nei +80 kg maschile e nei -57 kg femminile.

Il percorso nelle gare odierne dell’azzurro si è interrotto in semifinale, con la certezza quantomeno di tornare a casa con un bronzo (come poi è stato): dopo aver sconfitto in mattinata con relativa facilità, ai quarti di finale, lo sloveno Patrik Divkovic per 10-2, al termine di un incontro molto equilibrato si è dovuto arrendere in semifinale contro il croato Ivan Sapina (18-15 il punteggio finale).

Avventura sviluppatasi allo stesso modo per Giada Al Halwani nei -57 kg femminile: vittoria agevole ai quarti ai danni della serba Aleksandra Radmilovic, con il punteggio di 28-8, mentre in semifinale non ha potuto nulla trovandosi di fronte la turca Hatice Kubra Ilgun, uscita vittoriosa dall’incontro con l’azzurra per 12-3.

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Apparso in gara quest’oggi anche Dennis Baretta nei -68 kg maschile: dopo aver conquistato l’accesso ai quarti battendo per 10-8 l’egiziano Eyad Barakat, l’azzurro non è riuscito a centrare la semifinale (e, dunque, una medaglia certa) uscendo sconfitto dall’incontro con lo spagnolo Javier Perez Polo (25-4).

La Turchia ha conquistato ben due medaglie d’oro quest’oggi, allungando nel medagliere, grazie alle due atlete Merve Dincel (-49 kg femminile, battuta 7-1 la spagnola Adriana Cerezo Iglesias, argento) e Hatice Kubra Ilgun (dopo aver battuto Al Halwani, si è aggiudicata l’oro dominando la finale conclusa 28-7 ai danni dell’egiziana Ashrakat Darwish). Medaglie di bronzo, oltre ad Al Halwani, per l’egiziana Shahd Elhosseiny, la croata Bruna Duvancic (entrambe nei -49 kg) e la francese Kanelya Carabin (-57 kg).

Riguardo, infine, alle categorie maschili di scena oggi, Javier Perez Polo ha conquistato la medaglia d’oro nei -68 kg in una finale intensissima, vinta 25-24 contro il turco Hakan Recber (argento, altra medaglia per la Turchia); nei +80 kg, Ivan Sapina ha portato a casa l’oro battendo 35-25 il marocchino Ayoub Bassel. Il greco Konstantinos Chamalidis e il croato Lovre Brecic si sono aggiudicati il bronzo nei -68 kg; Roberto Botta (come detto in precedenza) e il macedone Dejan Georgievski lo hanno invece conquistato nei +80 kg.

Credit FITA

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