Basket: Lorenzo Brown giocherà con la Spagna agli Europei 2022. Scoppiano polemiche

Da settimane il caso tiene banco in Spagna, e ora ha una soluzione. Lorenzo Brown, trentunenne play con poca fortune nelle numerose peregrinazioni NBA-G League e dal 2019 in Europa, giocherà con la maglia della Nazionale iberica gli Europei del 2022 (Spagna nel girone di Montenegro, Turchia, Georgia, Belgio e Bulgaria a Tbilisi, capitale georgiana).

Il tutto pur non avendo mai giocato neanche un secondo su suolo spagnolo con una squadra del Paese, dato che, da quando è nel Vecchio Continente, ha giocato con la Stella Rossa (2019-2020), il Fenerbahce (2020-2021), l’UNICS Kazan (2021-2022) e ora farà parte del Maccabi Tel Aviv.

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L’inserimento di Brown nasce dal fatto che, in tema di play, la Spagna è nei guai tra chi ha problemi di infortuni e chi la maglia della Nazionale l’ha lasciata (come Sergio Rodriguez, pienamente giustificato dai 36 anni). Solo che c’è chi non si trova molto d’accordo.

Ad alzare la voce, infatti, è l’associazione giocatori spagnola, che in un duro comunicato critica fortemente la naturalizzazione del giocatore. E chiede: “E’ credibile che la Nazionale attualmente Campione del Mondo non abbia giocatori spagnoli con cui giocare al massimo livello internazionale? L’obiettivo di qualunque giocatore nelle categorie di formazione dei club e della FEB è giocare un giorno nella Nazionale maggiore. Questa legittima speranza viene frustrata quando viene favorita la concessione di passaporti legali, ma eticamente riprovevoli“. L’ABP, poi, ricorda come si sia battuta per anni contro questo sistema, usato da molti altri Paesi esteri in maniera sistematica, nello stesso modo in cui critica ora l’operazione Brown.

Credit: Ciamillo