Wimbledon 2022, Rafa Nadal alza bandiera bianca e si ritira! Nick Kyrgios direttamente in finale

La notizia tanto temuta si è trasformata in realtà: Rafa Nadal è costretto al ritiro dal torneo di Wimbledon 2022. La discussissima lesione ai muscoli addominali (7 millimetri secondo quanto riportato da alcuni media spagnoli) che lo ha condizionato nel match dei quarti di finale contro Taylor Fritz, ha reso dunque impossibile al fuoriclasse nativo di Manacor prendere parte alla semifinale in programma domani contro Nick Kyrgios che, a questo punto, è già in finale.

Dopo tante voci su quanto accaduto al 22 volte vincitore di un torneo dello Slam, è arrivata la doccia fredda nella serata odierna. Rafa Nadal, infatti, ha indetto una conferenza stampa per le ore 20.00 italiane (le ore 19.00 di Londra) poi rimandata di alcuni minuti, per spiegare la sua decisione, anche se era già stata ampiamente anticipata dai media iberici. Una decisione presa dopo che, nella giornata odierna, il classe 1986 aveva provato ad allenarsi.

“Se sono qui è perchè devo ritirarmi dal torneo – spiega un abbattuto Rafa Nadal – Come avete visto tutti, ieri ho sofferto per un infortunio che mi ha provocato dolore agli addominali e mi sono accorto che qualcosa non andava bene e, quindi, devo confermare tutto. Ho uno strappo agli addominali. La comunicazione è arrivata tardi perchè ho pensato davvero tanto sul da farsi, ma ritengo non abbia senso provare comunque a giocare, anche se l’ho fatto tante volte durante la mia carriera. Sono circostanze davvero dure e se continuo l’infortunio non potrà che peggiorare. Tutto quello che posso dire è che sono molto triste”.

Lo spagnolo continua nel suo racconto: “Non posso proprio andare avanti con un dolore simile. Non posso servire nella giusta maniera e, non solo pensando alla velocità, quanto proprio ai movimenti da effettuare per la battuta. Ho iniziato a sentire molto dolore dal secondo set di ieri, ma non ho voluto mollare, perchè non volevo immaginare la scena del mio ritiro. Ad ogni modo la decisione è presa e non voglio scendere in campo domani senza essere al 100%”.

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Il due volte vincitore dei Championships, chiude la sua conferenza guardando al futuro immediato: “Dopo il Roland Garros le cose mi sembravano in miglioramento. Un paio di settimane fa, infatti, il piede andava bene, per cui ero fiducioso anche per Wimbledon e il prosieguo del 2022. Ma, come detto, non ha senso sforzarmi. Tutti sanno quanto occorra per essere a questi livelli e non ha senso rischiare uno stop ancor più lungo. Se succede per un evento ok, ma non voglio che mi debba fermare per mesi e mesi per un rischio che mi sono voluto prendere. Ad ogni modo penso che per un infortunio simile occorreranno 3-4 settimane di stop. Se tutto sarà confermato credo che potrò rispettare il mio calendario che avevo in mente. Tra qualche giorno potrò tornare ad allenarmi, quantomeno da fondocampo, poi si vedrà”.

Foto: LaPresse