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Nuoto
Nuoto, Europei giovanili 2022: Lorenzo Galossi, tris d’oro! Vetrano argento e 4×100 mista donne di bronzo per l’Italia
Signore e signori è calato il sipario sulla 48esima edizione dei Campionati Europei Juniores in svolgimento presso l’Otopeni Sports Complex in Romania. Un programma in cui gli atti conclusivi si sono susseguiti con grande continuità e nei quali in casa Italia sono arrivate un oro, un argento e un bronzo. La selezione del Bel Paese ha concluso la sua avventura con 4 ori, 5 argenti e 5 bronzi nella top-5 del medagliere comandata dall’Ungheria con 6 ori, 5 argenti e 3 bronzi.
Le medaglie azzurre di quest’oggi si sono concentrate sul finire della giornata. Nei 400 stile libero uomini, con le poche energie rimaste, Lorenzo Galossi si è andato a prendere il successo nei 400 stile libero. Dopo aver rischiato la clamorosa eliminazione al mattino, il romano, classe 2006, ha vinto la sua prova in 3:48.14, impostando una gara d’attacco per far capire ai suoi rivali che non ce n’era. Alle sue spalle hanno concluso il polacco Krzysztof Chmielewski (3:50.61) e il rumeno Vlad-Stefan Stancu con lo stesso crono (3:50.61). Peccato per Filippo Bertoni, quarto a due centesimi dal podio. Comunque una buona prestazione per l’altro azzurrino. Per Galossi si tratta del terzo oro dopo quello degli 800 sl e della 4×200 sl, senza contare l’argento dei 200 sl e il bronzo della 4×100 sl
Nella medesima specialità al femminile è arrivato l’argento di Giulia Vetrano in 4:11.77 nella gara nella quale la turca Merve Tuncel, dopo il trionfo negli 800 stile libero, ha concesso il bis in 4:07.30. Il bronzo è andato all’ungherese Nikoletta Padar (4:12.04). La terza medaglia di giornata per l’Italia è arrivata dalla 4×100 mista donne: Sara Curtis (1:01.02), Irene Mati (1:09.15), Paola Borrelli (59.35) e Matilde Biagiotti (55.28) con il crono di 4:05.70 sono salite sul terzo gradino del podio. Il successo è andato alla Francia in 4:05.33 a precedere l’Ungheria (4:05.48) e appunto l’Italia. Nella 4×100 mista maschile gli azzurrini si sono dovuti accontentare del quinto posto in 3:41.81. L’oro è stato vinto dalla Gran Bretagna in 3:37.44 davanti all’Ucraina (3:38.02) e alla Polonia (3:38.89).
Nella Finale dei 200 misti donne la britannica Leah Schlosshan è stata la migliore in 2:13.49, mentre nell’atto conclusivo dei 100 dorso donne la magiara Dora Molnar (1:00.88) si è messa al collo d’oro. Una specialità nella quale Curtis ha concluso sesta a 1:02.00. Atteso trionfo del polacco Ksawery Masiu in 52.91 nei 100 dorso uomini, con Nicolò Accadia settimo in 55.40. Nell’atto conclusivo dei 100 rana donne Irene Matti e Chiara Della Corte si sono classificate in quinta e ottava posizione con i tempi di 1:09.74 e di 1:10.20. L’oro è stato vinto dalla favorita estone Eneli Jefimova (1:06.50).
A proposito di favoriti, è arrivato il terzo oro personale, dopo quello dei 50 e dei 200 stile libero, per il rumeno David Popovici: 47.69 nei 100 stile libero. 100 rana uomini con il marchio dell’ucraino Volodymyr Lisovets’ in 1:00.96, mentre nei 50 delfino donne e uomini ci sono stati i trionfi della bosniaca Lana Pudar (26.49) e del danese Casper Puggaard (23.67). In quest’ultima Finale è giunto quarto Elia Codardini (24.30).
Foto: OA Sport
