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Ciclismo
LIVE Tour de France 2022 in DIRETTA: Pogacar in crisi nera, tappa e maglia per Vingegaard! Classifica ribaltata!
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LA DIRETTA LIVE DELLA TAPPA DI OGGI DEL TOUR DE FRANCE DALLE 13.20
AL TOUR L’ENNESIMA CONFERMA CHE IL CICLISMO ITALIANO NON ESISTE PIU’
LA CLASSIFICA DEL TOUR DE FRANCE
LA CRONACA DELLA TAPPA DI OGGI
LE PAGELLE DELLA TAPPA DI OGGI
TADEJ POGACAR NON E’ FINITO: IL FENOMENO PUO’ RISORGERE
CHI E’ JONAS VINGEGAARD? L’UOMO CHE HA SPODESTATO IL PADRONE
JONAS VINGEGAARD SPODESTA IL PADRONE: ATTACCO CELESTIALE E POGACAR KO
LE PROSSIME MONTAGNE AL TOUR DE FRANCE: ALPE D’HUEZ E PIRENEI
LE DICHIARAZIONI DI JONAS VINGEGAARD
TUTTE LE CLASSIFICHE DEL TOUR DE FRANCE
Grazie a tutti per averci seguito nel corso di questo intenso pomeriggio. Rimanete con noi per pagelle, approfondimenti, analisi, dichiarazioni. Appuntamento a domani con la tappa dell’Alpe d’Huez. Buon proseguimento di giornata.
17.26 Il miglior italiano al traguardo è stato Simone Velasco, 38mo a 27’16”. Andrea Bagioli 60mo a 28’08”, Andrea Pasqualon 66mo a 28’45”.
17.25 Damiano Caruso è andato alla deriva: ha concluso in 78ma posizione con un ritardo di 29’50”, subito davanti a lui (con lo stesso tempo) si è piazzato Mattia Cattaneo. Il siciliano è uscito di classifica, dovrà cercare qualche fuga da lontano per andare a caccia di una vittoria di tappa.
17.08 Guai a considerare finito Tadej Pogacar. Oggi lo sloveno è caduto nella trappola della Jumbo-Visma. Ora ha un distacco pesante, ma con un campione del genere tutto può succedere. Magari sin da domani sulla mitica Alpe d’Huez (13,8 km all’8,1% di pendenza media).
17.07 Distacchi davvero siderali. 4’40” per Vlasov, 8’08” per Mas, 9’55” per Pidcock…
17.03 La nuova classifica generale:
1 3 ▲2 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 6″ 41:29:59
2 7 ▲5 BARDET Romain Team DSM 2:16
3 1 ▼2 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 24″ 2:22
4 4 – THOMAS Geraint INEOS Grenadiers 2:26
5 12 ▲7 QUINTANA Nairo Team Arkéa Samsic 2:37
6 5 ▼1 YATES Adam INEOS Grenadiers 3:06
7 6 ▼1 GAUDU David Groupama – FDJ 4″ 3:13
8 14 ▲6 VLASOV Aleksandr BORA – hansgrohe 7:23
9 17 ▲8 LUTSENKO Alexey Astana Qazaqstan Team 8:07
10 9 ▼1 MAS Enric Movistar Team 9:29
17.01 Pogacar è caduto nella trappola tesa dalla Jumbo-Visma sul Galibier. Lo sloveno, rimasto senza gregari, ha risposto più volte agli attacchi di Roglic e Vingegaard. Quegli sforzi li ha pagati, crollando poi sul Col du Granon.
16.58 La Danimarca ha vinto una sola volta il Tour de France nel 1996 con Bjarne Riis. Per quanto ha fatto vedere oggi Vingegaard, i nordici possono sognare…
16.57 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:
1 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 120 100 4:18:02
2 QUINTANA Nairo Team Arkéa Samsic 50 70 0:59
3 BARDET Romain Team DSM 25 50 1:10
4 THOMAS Geraint INEOS Grenadiers 15 40 1:38
5 GAUDU David Groupama – FDJ 5 32 2:04
6 YATES Adam INEOS Grenadiers 26 2:10
7 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 22 2:51
8 LUTSENKO Alexey Astana Qazaqstan Team 18 3:38
9 KRUIJSWIJK Steven Jumbo-Visma 14 3:59
10 BARGUIL Warren Team Arkéa Samsic 10 4:16
16.55 Pogacar è accasciato sul manubrio della bicicletta all’arrivo. Il volto trasfigurato dalla fatica e dalla delusione.
16.54 Arriva Tadej Pogacar a 2’52”: è stata la giornata peggiore della carriera per il fuoriclasse sloveno, che oggi si è riscoperto umano.
16.53 4° Thomas a 1’39”. Arriva Gaudu che si è difeso egregiamente dopo aver faticato sul Galibier. Il francese è a 2’05”. Adam Yates a 2’09”. Pogacar deve ancora arrivare, mancano 200 metri…
16.52 Quintana chiude 2° a 1’00” da Vingegaard. 3° Bardet a 1’11”.
16.51 JONAS VINGEGAARD VINCE IN SOLITARIA SUL COL DU GRANON ED E’ LA NUOVA MAGLIA GIALLA! Impresa davvero epocale per il danese.
16.50 500 metri all’arrivo, è una cavalcata trionfale per Vingegaard. La pedalata di Pogacar diventa ogni metro più pesante.
16.49 NON VA AVANTI POGACAR! E’ davvero un calvario per lo sloveno questo Col du Granon: la maglia gialla perde le ruote di Gaudu e Adam Yates!
16.49 ULTIMO KM! Vingegaard ha 44″ su Quintana, 1’00” su Bardet, 1’16” su Thomas e 1’57” su Pogacar!
16.48 L’attacco di Vingegaard e il momento in cui ha staccato Pogacar:
???????? Jonas Vingegaard drops @TamauPogi ! The Yellow Jersey can’t follow!
???????? Jonas Vingegaard décramponne @TamauPogi ! Le maillot jaune vacille !#TDF2022 pic.twitter.com/sFzeW93Rej
— Tour de France™ (@LeTour) July 13, 2022
16.47 Che scoppola per Pogacar: precipita a 1’47” da Vingegaard! Il danese oggi si sta consacrando come fuoriclasse assoluto.
16.46 Pogacar sta pedalando in maniera sgraziata, Adam Yates non gli dà un cambio. Su di loro piomba anche Gaudu.
16.45 UN MINUTO E MEZZO! 2 km all’arrivo, Vingegaard vuole mettere un’ipoteca sulla vittoria finale. Anche se questo Tour de France potrà regalare sorprese ogni giorno…
16.44 Pogacar sta pedalando a torso nudo, sta patendo oltremodo il caldo.
16.43 Non avevamo mai visto Pogacar andare così piano. Lo sloveno viene ripreso anche da Adam Yates e paga già 1’20” da Vingegaard!
16.43 Sta dando spettacolo Vingegaard, evidentemente sulle ali dell’entusiasmo. Non si alza sui pedali, ma rilancia sempre l’andatura mulinando le gambe con una frequenza di pedalata indemoniata!
16.42 3 km all’arrivo, Vingegaard sta volando verso tappa e maglia! E’ un’impresa davvero colossale, di quelle memorabili.
16.41 Vingegaard è solo al comando con 20″ su Quintana, poco dietro c’è Bardet in terza posizione. Pogacar ha già perso 57″ dal danese!
16.41 Un tifoso cretino affianca Vingegaard e rischia di farlo cadere, Il danese lo scaccia via con il braccio.
16.40 40 SECONDI DI VANTAGGIO per Vingegaard su Pogacar! Se continua così, può arrivare anche a 2 minuti. Lo sloveno ha finito la benzina, arranca con le spalle.
16.39 Pogacar si stacca anche da Thomas, non va più avanti. E mancano ancora 4 km: è una vera e propria ‘cotta’!
16.39 Sta volando Vingegaard, ha capito che è l’occasione della vita! Ha già ripreso anche Quintana!
16.38 PAZZESCO, E’ VERA CRISI PER POGACAR! Pedalata appesantita per la maglia gialla, rischia di perdere anche un minuto da Vingegaard, se non di più! Evidentemente gli sforzi sul Galibier ora stanno presentando il conto!
16.37 POGACAR IN DIFFICOLTA’, INCREDIBILEEEEEEEEEEEEE!!! Vingegaard ora ci crede, ha fatto il buco! Il danese ha già ripreso Bardet!
16.36 SCATTA VINGEGAARD! E Pogacar non risponde!
16.35 Barguil è piantato completamente, a breve verrà ripreso da Quintana.
16.34 5 km all’arrivo, Majka prosegue nel suo lavoro. Nessuno ha risposto a Bardet.
16.34 ATTACCO DECISO DI BARDET! Si alza sui pedali e prova ad andarsene tutto solo!
16.33 Scuote la testa Barguil, inizia a patire anche i primi segni di crampi.
16.32 Barguil ha 1’01” di vantaggio sul compagno di squadra Quintana e 1’38” sul gruppetto maglia gialla.
16.31 Barguil non ce la fa più, sta arrancando. La bici sembra non andare più avanti: il destino del francese sembra segnato.
16.30 SCATENATO QUINTANA! Ha guadagnato 30″ sul gruppetto di Pogacar. Sembrava un attacco telefonato, invece il colombiano sembra crederci davvero! Mancano 6 km al traguardo. Gli ultimi 5000 metri sono i più duri.
16.29 Si sta dunque profilando uno scontro a due per la maglia gialla (Pogacar vs Vingegaard), con Thomas, Adam Yates, Quintana e Bardet in lizza per il terzo gradino del podio.
16.28 La sensazione è che se partissero Pogacar e Vingegaard, per Quintana ci sarebbe ben poco da fare. Intanto il colombiano prosegue nel tentativo di mettere fieno in cascina in termini di vantaggio.
16.27 Piano piano sale il vantaggio di Quintana. Il colombiano ha 15″ su Pogacar e deve recuperarne 1’50” a Barguil. 6,8 km all’arrivo.
16.26 Kruijswijk si è staccato, dunque ora Vingegaard è da solo. Pogacar invece può contare su Majka, che sta continuando a macinare un ritmo sostenuto, ma regolare.
16.25 Come sono dure le gambe di Barguil…Inizia veramente ad arrancare. Solo 2’13” per il francese, si fa sempre più dura.
16.24 10″ guadagnati da Quintana sul gruppetto maglia gialla. Non è stato un vero e proprio attacco, semplicemente ha aumentato l’andatura nel corso degli avversari, senza alzarsi sui pedali.
16.23 8 km all’arrivo, è una salita interminabile. Restano solo 2’26” di vantaggio per Barguil. E ancora deve scatenarsi la bagarre tra Pogacar e Vingegaard…
16.23 Sta spendendo davvero tanto Quintana, ma ha guadagnato appena 5″. Rischia di pagare questo attacco, ma va comunque rimarcato il coraggio del colombiano, coetaneo di Fabio Aru.
16.22 Con Pogacar sono rimasti Vingegaard, Majka, Kruijswijk, Thomas, Bardet ed Adam Yates. Staccati tutti gli altri.
16.21 Geschke, Teuns e Latour stanno per venire riassorbiti dagli uomini di classifica.
16.20 Pogacar era rimasto solo sul Galibier. Ora invece si sta appoggiando al preziosissimo lavoro di Majka.
16.19 Quintana ha guadagnato 2″ sul gruppetto di Pogacar. A Barguil restano solo 2’55”. Si fa dura per il francese, mancano ancora 9 km all’arrivo.
16.18 Giornata storta per Gaudu, di nuovo staccato.
16.17 Prova a farsi vedere Nairo Quintana! Ma sembra un attacco con le polveri bagnate….
16.17 Tadej Pogacar ordina al gregario Majka di accelerare il ritmo. E subito si staccano quasi tutti: restano in 9! Si stacca Roglic.
16.16 Niente da fare, non ce la fa Roglic e si sfila subito.
16.15 Termina il suo lavoro Van Aert e si stacca. Ora si mette Roglic in testa a tirare!
16.15 Inizia ora la salita finale per gli uomini di classifica.
16.14 Attenzione, Vingegaard vuole vincere la tappa! Sta mettendo alla frusta la squadra, Van Aert indemoniato! Scende a 3’52” il vantaggio di Barguil, che ora inizia a tremare.
16.13 Pogacar trova anche il tempo di sorridere alla telecamera. E’ evidente che sia ancora fresco.
16.12 INIZIA LA SALITA FINALE! Il Col du Granon misura 11,3 km ed ha una pendenza media del 9,2%!
16.10 Barguil mantiene 2’13” su Geschke, Teuns e Latour. Scende a 4’35” il vantaggio sul gruppetto maglia gialla, dove ora Van Aert sta tirando come un ossesso!
16.08 Il gruppetto maglia gialla è composto esattamente da Pogacar, Vingegaard, Thomas, Adam Yates, Gaudu, Bardet, Pidcock, Quintana, Lutsenko, Madouas, Kruijswijk, Kuss, Izaguirre, Van Aert, Storer, Majka e Van Moer. 5’10” il ritardo da Warren Barguil che è solo al comando.
16.07 Ora Vingegaard ha ben quattro compagni di squadra: Van Aert, Kruijswijk, Kuss e Roglic.
16.06 COLPO DI SCENA! Il gruppetto di Pidcock e Gaudu rientra su quello della maglia gialla! E c’è anche Primoz Roglic, che dunque si è riuscito a gestire dopo la crisi sul Galibier, senza andare alla deriva.
16.05 Geschke è stato ripreso da Latour e Teuns.
16.05 Ci aspettiamo un duello corpo a corpo tra Vingegaard e Pogacar sulla salita finale.
16.04 Salvo crisi totale, Barguil ha ottime possibilità di vincere la tappa.
16.03 17 km all’arrivo. A 11,3 km all’arrivo inizierà il Col du Granon, 11,3 km al 9.2% di pendenza media e punta massima del 14%.
16.02 Ha fatto davvero il vuoto in discesa Barguil. 2’08” di vantaggio su Geschke e 5’13” sul gruppetto maglia gialla. A 5’41” il gruppetto con Pidcock e Gaudu.
16.00 Nel gruppetto maglia gialla è presente anche Adam Yates. Rientrano anche Izagirre e Lutsenko.
15.59 Non si può dire che la Jumbo-Visma non stia provando di tutto pur di staccare Pogacar. Lo sloveno sembra però inattaccabile, almeno sin qui. Vingegaard dovrà provarci in prima persona sul Col du Granon.
15.57 Kuss, Vingegaard e Kruijswijk: Jumbo-Visma ancora in superiorità numerica nei confronti di Pogacar, che è da solo. Sul Galibier, tuttavia, tale vantaggio non è servito.
15.55 Anche Quintana e Kuss rientrano sul gruppetto di Pogacar. Si stacca però Van Aert, che viene riassorbito dal gruppetto con Gaudu e Pidcock, distante 1’15” dallo sloveno.
15.54 Del gruppetto maglia gialla fanno parte Pogacar, Vingegaard, Kruijswijk, Van Aert, Thomas e Bardet.
15.52 Damiano Caruso si trova a 12 minuti da Pogacar, purtroppo è alla deriva. A questo punto è quasi certo che non avremo italiani in top20 in classifica generale. Che amarezza, ma la cosa peggiore è che sembra che dovremo rassegnarci ad abituarci…
15.51 Siamo a 30 km dall’arrivo.
15.50 Sta andando davvero forte Barguil in discesa.
15.49 Facciamo il punto della situazione. Barguil è solo al comando con 1’33” su Geschke, 1’54” su Latour, 4’44” sul gruppetto maglia gialla che ha appena riassorbito Van Aert.
15.48 Barguil è un ottimo discesista. Sa che in questo frangente si gioca il successo di tappa. Deve approcciare l’ultima salita con 5 minuti di vantaggio sulla maglia gialla per stare relativamente ‘tranquillo’.
15.47 Bardet e Thomas hanno subito ripreso Vingegaard e Pogacar in discesa.
15.45 39 km all’arrivo per Barguil. Van Aert non è ancora stato ripreso da Pogacar e Vingegaard.
15.43 Ora una discesa lunghissima, di ben 32,3 km! Poi l’arrivo in salita durissimo sul Col du Granon, 11,3 km al 9,2% di pendenza media e punta del 14%.
15.41 Anche Pogacar e Vingegaard transitano al GPM del Galibier.
15.41 Crisi nera per Roglic, che oggi vede sfumare le residue chance di podio.
15.40 Barguil da solo al comando con 58″ su Geschke e 4’30” su Pogacar e Vingegaard.
15.39 Van Aert sta rallentando per attendere il capitano Vingegaard e provare a supportarlo nella titanica sfida a Tadej Pogacar.
15.37 Ogni volta che Pogacar accelera, Thomas non riesce a rispondere e si stacca, così come Bardet e Kruijswijk. Solo Vingegaard risponde: d’altronde è ormai palese che lo sloveno ed il danese siano una spanna sopra gli altri.
15.37 Warren Barguil transita per primo sul GPM hors catégorie del Col du Galibier. Il francese sogna di vincere la tappa: sarà fondamentale per lui ora la discesa.
15.35 Bardet parte al contrattacco!
15.34 Van Aert e Latour viaggiano a 1’08” dalla testa della corsa, dunque tra Geschke e il gruppetto maglia gialla. Su Pogacar e Vingegaard sono infatti rientrati Bardet, Thomas e Kruijswijk.
15.33 Vingegaard non dà un cambio a Pogacar e resta a ruota. Da dietro stanno per rientrare Bardet, Thomas e Kruijswijk.
15.31 1500 metri al GPM del Galibier per Barguil. Il francese ha 50″ su Geschke e 5’11” su Pogacar e Vingegaard.
15.30 Pogacar ha già guadagnato 23″ su Thomas e Bardet, 52″ su Yates e 1’19”.
15.29 Bardet si sta saggiamente gestendo: sa che in discesa, il suo habitat naturale, potrà rientrare.
15.28 PROGRESSIONE LETALE DI POGACAR! Va sempre più forte, allucinante! Nessun segno di fatica o di cedimento, tutt’altro. Si staccano anche Thomas e Bardet, Vingegaard resiste.
15.27 Impressionante Pogacar. Sta imponendo un ritmo indiavolato, si staccano quasi tutti! Alla sua ruota restano solo Vingegaard, Thomas e Bardet. Dunque addio superiorità numerica per la Jumbo-Visma, staccati anche Kuss e Kruijswijk.
15.26 Perde qualche metro anche Nairo Quintana.
15.26 SI STACCA ROGLIC! Pogacar se ne accorge e si mette a tirare in prima persona!
15.25 Barguil ha 5’45” di vantaggio sul gruppo maglia gialla. Potrebbe anche farcela, soprattutto perché ci sarà una discesa lunghissima prima del Col du Granon.
15.24 Damiano Caruso ha perso ben presto terreno dai migliori sul Galibier. Il timore è che il siciliano oggi possa andare alla deriva, uscendo definitivamente di classifica.
15.23 Si rialza Pogacar, ma sono rimasti in 8 nel gruppetto maglia gialla. La metà sono della Jumbo-Visma: Roglic, Vingegaard, Kruijswijk e Kuss.
15.22 POGACAR RISPONDE A ROGLIC E PARTE IN PROGRESSIONE AL CONTRATTACCO! Spettacolo assoluto!
15.22 ATTACCO DURO DA PARTE DI ROGLIC! Davvero scatenata la Jumbo-Visma, che vuole a tutti i costi isolare la maglia gialla!
15.21 Il quartetto di testa si è sgranato completamente. Ora Barguil è solo al comando con 18″ su Geschke, 27″ su Latour e 38″ su Van Aert.
15.20 Siamo negli ultimi 5 km del Galibier, i più duri. Qui la pendenza è sempre tra l’8,5% ed il 10%.
15.18 La Jumbo-Visma ha attaccato Tadej Pogacar già sul Galibier. Erano rimasti in 4: Roglic, Vingegaard, Thomas e la maglia gialla. Era una situazione favorevole per la compagine olandese, che avrebbe potuto sfruttare la superiorità numerica nei confronti dello sloveno. La chiave della tappa, per ora, è stato il rientro su questo quartetto da parte di Marc Soler: lo spagnolo, gregario del leader della classifica, si è riportato sotto con un autentico numero, annullando di fatto la superiorità numerica di Roglic e Vingegaard. A quel punto i big si sono rialzati, facendosi riassorbire anche dagli altri uomini di classifica.
15.16 Buongiorno amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questi ultimi 51 km di una tappa entusiasmante sulle Alpi.
15.15 E in testa ci prova Warren Barguil (Arkea-Samsic). Riprende uno scatto di Van Aert e rilancia, andandosene da solo!
15.14 Intanto Dylan Teuns (Bahrain-Victorious) si è ricongiunto alla testa della corsa, ora sono in cinque con 5’45” di vantaggio sulla maglia gialla.
15.13 Ora il gruppo sta riprendendo Andrea Bagioli (Quick Step-Alpha Vinyl).
15.10 Poco dietro Vlasov si intravedono altri due compagni di Pogacar, Brandon McNulty e Rafal Majka. Per questo in testa si è messo Marc Soler, per rallentare un po’ il ritmo e permettere loro di rientrare.
15.09 Il gruppetto dei big si ricongiunge al gruppetto Pogacar, mentre dietro Aleksandr Vlasov (Bora-Hansgrohe) sta perdendo terreno.
15.08 Intanto avanti rimangono solo Warren Barguil (Arkea-Samsik), Wout van Aert (Jumbo-Visma), Simon Geschke (Cofidis) e Pierre Latour (TotalEnergies).
15.07 L’impressione è che il gruppo degli altri big si sia comunque riavvicinato al quartetto dei migliori.
15.06 E lo spagnolo della UAE Team Emirates si riporta sul gruppetto maglia gialla, ma Roglic prova nuovamente lo scatto per lasciarlo dietro!
15.05 Mossa interessante: si muove Marc Soler nel gruppo degli altri uomini di classifica, per provare a riportarsi su Pogacar e dargli una mano.
15.04 Intanto in testa il gruppetto ha ripreso Cherel, ma si è staccato Maximilian Schachmann (Bora-Hansgrohe): in otto in testa.
15.03 Il gruppetto dei migliori, con Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), Primoz Roglic, Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma), Geraint Thomas (Ineos-Grenadiers) e Nils Politt, reduce della fuga, hanno una trentina di secondi sugli altri uomini di classifica.
15.02 Questa è la parte facile del Galibier. Ormai la tattica della Jumbo-Visma è chiarissima: attaccare sempre e comunque per far finire le energie alla maglia gialla.
15.01 Pogacar si è ricucito immediatamente a Vingegaard, ma il danese SCATTA ANCORA! LA JUMBO-VISMA STA PROVANDO A SFINIRE POGACAR!
15.00 RIPARTE ANCORA VINGEGAARD! MA COSA STIAMO VEDENDO?!
14.59 Un po’ meno brillante Geraint Thomas ma del suo passo riesce a non perdere il contatto con i tre avversari scatenati.
14.58 POGACAR SI È STUFATO DI INSEGUIRE E ATTACCA LUI! CHE MERAVIGLIA QUESTA TAPPA!
14.57 CI PROVA ANCORA ROGLIC!
14.56 SCATTA VINGEGAARD! GLI VA SUBITO DIETRO POGACAR!
14.56 Sono circa una ventina i secondi di vantaggio sugli altri uomini di classifica.
14.55 Molla Benoot, rimangono in quattro! Tadej Pogacar, Jonas Vingegaard, Primoz Roglic e Geraint Thomas!
14.55 INIZIA IL GALIBIER PER IL GRUPPETTO DEI PIÙ FORTI!
14.54 Tutti gli altri si sono fatti sorprendere e hanno perso qualche metro! Tre uomini della Jumbo in questo gruppetto, e da qualche parte sul percorso dovrebbe esserci ancora Christophe Laporte che si è sfilato sulle prime rampe del Télégraphe.
14.53 Nel frattempo l’accelerazione di Roglic ha formato un gruppetto di soli 5 corridori! Si tratta del sopracitato Roglic, insieme a Vingegaard, Pogacar, Thomas e Benoot! CHE SPETTACOLO!
14.51 Cherel raggiunge e stacca Geschke. Latour prova a inseguire il connazionale.
14.50 Attacca Geschke in testa, gli va dietro subito Latour insieme a Cherel.
14.49 ATTACCA ANCORA ROGLIC! Scatto negli ultimi metri del Télégraphe per prendere la discesa in testa! Gli va dietro Pogacar!
14.48 Nel frattempo per i fuggitivi inizia il leggendario Col du Galibier! Salita lunghissima , 17.7 km al 6,8%. Si arriverà a 2642 metri di altitudine, il punto in assoluto più alto del Tour de France.
14.47 Ora è il belga Benoot a fare l’andatura. Ancora tanti i compagni di Tadej Pogacar in gruppo.
14.46 Nel frattempo il distacco del gruppo dai battistrada è sceso a 7’30”.
14.45 Tra i corridori che si staccano c’è Lennard Kämna, secondo nella generale. In difficoltà anche Tom Pidcock.
14.44 La situazione in gruppo si è tranquillizzata. Subito stoppato l’attacco di Roglic, che ha comunque contribuito a fare grande selezione.
14.43 Terminata la salita per i battistrada. Latour passato per primo al GPM, seguito da Barguil e Geschke.
14.42 Situazione molto interessante! Roglic è distante 2’52” in classifica, ma Pogacar non può certo lasciarlo andare. Questo potrebbe favorire l’altro Jumbo-Visma, Jonas Vingegaard.
14.41 Lo sloveno ha allungato insieme al compagno Tiesj Benoot. Gli va sotto Adam Yates, seguito dalla Maglia Gialla.
14.40 ATTACCA PRIMOZ ROGLIC! SI INFIAMMA DA LONTANISSIMO LA CORSA!
14.38 70 km all’arrivo, 1,5 allo scollinamento. In testa sempre Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Mikael Cherel (AG2R Citroën), Maximilian Schachmann (BORA – hansgrohe), Simon Geschke e Ion Izagirre (Cofidis), Kamil Gradek e Dylan Teuns (Bahrain – Victorious), Warren Barguil (Arkéa Samsic), Pierre Latour (TotalEnergies), Mattia Cattaneo (Quick-Step AlphaVinyl) e Krists Neilands (Israel – Premier Tech).
14.36 Arriva la notizia del ritiro di Mathieu Van der Poel. Era nell’aria il suo abbandono, dopo tanti giorni di grandissima difficoltà.
14.35 Completate in questo momento le prime due ore di corsa. Media oraria di 40.4 km/h.
14.34 Rientra Kamil Gradek sulla testa della corsa.
14.32 Ancora 3 km prima dello scollinamento. In palio sul GPM ci saranno 10 punti per la Maglia a Pois.
14.29 La UAE non sembra affatto interessata ad inseguire per ora. Ritmo molto regolare in gruppo, distacco salito a 9’15”.
14.28 Jonas Rutsch si è staccato di nuovo, sono quindi 10 i battistrada: Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Mikael Cherel (AG2R Citroën), Maximilian Schachmann (BORA – hansgrohe), Simon Geschke e Ion Izagirre (Cofidis), Dylan Teuns (Bahrain – Victorious), Warren Barguil (Arkéa Samsic), Pierre Latour (TotalEnergies), Mattia Cattaneo (Quick-Step AlphaVinyl) e Krists Neilands (Israel – Premier Tech).
14.27 Queste le sempre suggestive immagini del gruppo su una salita storica come quella che sta affrontando ora:
????An incredibly hard stage so far has already had an effect, with several riders dropping from each group
????L’étape du jour est difficile et les ascensions font leur effet, de nombreux coureurs sont distancés.#TDF2022 pic.twitter.com/rQ9MUBwUPu
— Tour de France™ (@LeTour) July 13, 2022
14.26 Ancora una giornata di grande fatica per Dani Martinez. Il colombiano è in fondo al gruppo e sembra prossimo a staccarsi.
14.25 A rendere ancora più dura la tappa di oggi c’è il grande caldo. Oltre 30° quasi su tutto il percorso, tantissime le borracce già usate dai corridori.
14.23 Salendo con il proprio passo, anche Mattia Cattaneo è riuscito a rientrare sui compagni di fuga! Sono tornati ad essere 11 in testa.
14.22 Selezione anche nel gruppo Maglia Gialla, che ora è sceso addirittura a 9′ di ritardo. Inizia a formarsi il gruppetto dei velocisti con Peter Sagan e Caleb Ewan.
14.21 Aveva perso contatto Jonas Rutsch della EF che è riuscito ora a riagganciarsi.
14.18 Sono rimasti in 9 sulla testa della corsa. Si tratta di Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Mikael Cherel (AG2R Citroën), Maximilian Schachmann (BORA – hansgrohe), Simon Geschke e Ion Izagirre (Cofidis), Dylan Teuns (Bahrain – Victorious), Warren Barguil (Arkéa Samsic), Pierre Latour (TotalEnergies) e Krists Neilands (Israel – Premier Tech)
14.16 Inizia il Télégraphe anche per il gruppo. Il distacco ora è di 8’30”.
14.15 Perdono le ruote anche Nils Politt, Mads Pedersen e Tony Gallopin. Sembra in difficoltà anche Mattia Cattaneo.
14.13 Si staccano Kamil Gradek, Guillaume Van Keirsbulck e purtroppo anche il nostro Andrea Bagioli.
14.12 Mentre il gruppo dei fuggitivi si sta lentamente sgretolando, il distacco della Maglia Gialla ha superato gli 8′.
14.11 La prende subito in testa la Maglia Verde Wout Van Aert, mentre il suo compagno Christophe Laporte sembra più in difficoltà.
14.08 Ci siamo! Inizia per i fuggitivi il Col du Télégraphe! Salita durissima di 11,9 km al 7% di pendenza media. Nella prima metà le pendenze più dure.
14.06 Per ora il team della Maglia Gialla non sembra affatto intenzionato a rincorrere. Vedremo se la situazione cambierà quando la strada si farà dura.
14.03 Continua a salire il vantaggio dei fuggitivi. La UAE sta concedendo ora 7’30”.
14.01 Ricordiamo la composizione della fuga: Christophe Laporte e Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Mikael Cherel (AG2R Citroën), Nils Politt e Maximilian Schachmann (BORA – hansgrohe), Andrea Bagioli e Mattia Cattaneo (Quick-Step Alpha Vinyl), Simon Geschke e Ion Izagirre (Cofidis), Kamil Gradek e Dylan Teuns (Bahrain – Victorious), Guillaume Van Keirsbulck (Alpecin-Deceuninck), Jonas Rutsch (EF Education-EasyPost), Warren Barguil (Arkéa Samsic), Mads Pedersen e Tony Gallopin (Trek – Segafredo), Pierre Latour e Maciej Bodnar (TotalEnergies) e Krists Neilands (Israel – Premier Tech).
13.59 Ecco una splendida immagine degli attaccanti di oggi:
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Gr. ???? +6′#TDF2022 pic.twitter.com/EtkDVygBrm— Tour de France™ (@LeTour) July 13, 2022
13.57 Arriva a 6′ in questa vallata il distacco del gruppo.
13.55 Questo il profilo altimetrico della durissima tappa odierna:
13.53 Percorsi i primi 60 km della frazione odierna. Ora i corridori affronteranno circa 20 km di falsopiano prima di iniziare il tremendo finale di tappa con la scalata al Col du Télégraphe.
13.50 Sale sopra i 5 minuti il ritardo del gruppo.
13.47 Costretto al ritiro il belga Oliver Naesen. La AG2R perde dunque un altro uomo.
13.46 I punti a disposizione oggi per la Maglia a Pois sono tantissimi, con ben due GPM hors-categorie, il livello più alto di difficoltà. La classifica potrà dunque essere stravolta da qui alla fine della frazione.
13.44 Transita ora al GPM , con 4’50” di ritardo, il gruppo Maglia Gialla.
13.43 Latour ha preso dunque 5 punti, salendo a 13 nella speciale classifica. Con i 3 punti invece Geschke si è portato a 22.
13.42 Con un allungo è stato Pierre Latour ad assicurarsi di transitare per primo sul GPM. Secondo Simon Geschke.
13.40 100 km al traguardo! I fuggitivi hanno terminato la salita di Lacets de Montvernier.
13.39 È ovviamente la UAE di Pogacar a fare l’andatura in gruppo in questo tratto di salita.
13.36 Il neerlandese ha dato qualche piccolo segnale di ripresa ma non appena la strada ha iniziato a salire, ha dovuto alzare bandiera bianca.
13.34 Si stacca Mathieu Van der Poel. Il suo rimane un Tour difficilissimo.
13.32 Salita ricca di tornanti e piuttosto impegnativa anche se molto breve quella che stanno affrontando ora i corridori.
13.29 4′ ora il vantaggio dei fuggitivi nei confronti del gruppo.
13.26 Inizia la scalata verso il GPM di Lacets de Montvernier (seconda categoria di 3,4 km all’8,2% di pendenza media).
13.25 Sale a 3’30” il vantaggio dei venti battistrada.
13.22 Ricordiamo la top ten della classifica generale:
RNK. | RIDER | TEAM | TIME |
---|---|---|---|
1 | POGAČAR Tadej SLO | UAE Team Emirates | 37:11:28 |
2 | KÄMNA Lennard GER | BORA – hansgrohe | 0:11 |
3 | VINGEGAARD Jonas DEN | Jumbo-Visma | 0:39 |
4 | THOMAS Geraint GBR | INEOS Grenadiers | 1:17 |
5 | YATES Adam GBR | INEOS Grenadiers | 1:25 |
13.19 Tra i corridori in testa quello meglio piazzato in classifica generale è Warren Barguil. Prima della partenza di questa mattina il francese dell’Arkéa Samsic si trovava a 13’33” da Tadej Pogacar.
13.17 1’55” il vantaggio dei 20 battistrada.
13.14 115 km all’arrivo!
13.11 Questi dunque i corridori che compongono la testa della corsa: Christophe Laporte e Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Mikael Cherel (AG2R Citroën), Nils Politt e Maximilian Schachmann (BORA – hansgrohe), Andrea Bagioli e Mattia Cattaneo (Quick-Step Alpha Vinyl), Simon Geschke e Ion Izagirre (Cofidis), Kamil Gradek e Dylan Teuns (Bahrain – Victorious), Mathieu Van der Poel e Guillaume Van Keirsbulck (Alpecin-Deceuninck), Jonas Rutsch (EF Education-EasyPost), Warren Barguil (Arkéa Samsic), Mads Pedersen e Tony Gallopin (Trek – Segafredo), Pierre Latour e Maciej Bodnar (TotalEnergies) e Krists Neilands (Israel – Premier Tech).
13.08 Attenzione: i tre battistrada vengono raggiunti da un bel gruppetto di corridori.
13.07 Cattaneo raggiunge Van Aert e Van der Poel.
13.06 Mattia Cattaneo sta per rientrare sulla testa della corsa, ma il gruppo è lì vicino.
13.05 Questa la classifica a punti dopo lo sprint intermedio di Aiguebelle:
RNK. | RIDER | POINTS | POINTS SCORED TODAY | |
---|---|---|---|---|
1 | – | VAN AERT Wout BEL | 304 | 20 |
2 | – | JAKOBSEN Fabio NED | 155 | 6 |
3 | – | POGAČAR Tadej SLO | 139 | – |
4 | – | CORT Magnus DEN | 129 | – |
5 | – | LAPORTE Christophe FRA | 114 | – |
13.03 Gruppo allungatissimo.
13.00 Cattaneo vede Van Aert e Van der Poel.
12.59 Ora risale a 30” il vantaggio dei due di testa. Nel mezzo c’è sempre Mattia Cattaneo.
12.57 Nel frattempo è partito dal gruppo Mattia Cattaneo (Quick-Step Alpha Vinyl).
12.55 Il gruppo non concede spazio. Il vantaggio di Wout Van Aert (Jumbo-Visma) e Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck) è sceso a 15”.
12.54 I sei inseguitori stanno per essere ripresi dal gruppo.
12.53 Van Aert vince lo sprint intermedio di Aiguebelle.
12.52 Questi i corridori presenti nel gruppo degli inseguitori: Tiesj Benoot (Jumbo-Visma), Stan Dewulf (AG2R Citroën), Patrick Konrad (BORA – hansgrohe), Jan Tratnik (Bahrain – Victorious), Silva Dillier (Alpecin-Deceuninck), Brent van Moer (Lotto Soudal).
12.51 Ecco un’immagine dei due battistrada:
???? @WoutvanAert and ???????? @mathieuvdpoel are 42″ ahead!
???? @WoutvanAert et ???????? @mathieuvdpoel augmentent leur avance et comptent désormais 42″ d’avance#TDF2022 pic.twitter.com/6yKkeMimbp
— Tour de France™ (@LeTour) July 13, 2022
12.50 C’è un gruppetto di sei corridori all’inseguimento della coppia di testa.
12.48 Sale a 40” il vantaggio di Van Aert e Van der Poel nei confronti del gruppo maglia gialla. Nel frattempo da dietro provano ad allungare altri corridori.
12.45 Uno degli obiettivi di Van Aert per questa tappa è sicuramente il traguardo volante di Aiguebelle, posto tra meno di 7 km.
12.43 Nessun ritiro per ora quest’oggi. I corridori in gara sono dunque ancora 161.
12.41 14” il vantaggio di Van Aert e Van der Poel nei confronti del gruppo.
12.38 Subito cambio di bici per Aleksandr Vlasov (BORA – hansgrohe), forse a causa di una foratura.
12.36 Evadono dal gruppo altri corridori.
12.34 E partono subito Wout Van Aaert (Jumbo-Visma) e Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck)!
12.34 COMINCIA UFFICIALMENTE L’UNDICESIMA TAPPA DEL TOUR DE FRANCE 2022! BUON DIVERTIMENTO!
12.31 Ultimo chilometro di trasferimento.
12.28 Dopo i primi 46 km senza insidie, si inizierà a salire verso il GPM di Lacets de Montvernier (3,4 km all’8,2% di pendenza media), prima asperità di giornata. Seguirà un breve tratto di costante falsopiano e poi cominceranno le vere salite: il Col du Télégraphe (11,9 km al 7,1%), il Col du Galibier (17,7 km al 6,9%) e il Col du Granon (11,3 km al 9,2%), con l’ultimo GPM posto sulla linea d’arrivo.
12.25 La frazione odierna prevede parecchie difficoltà e si preannuncia dunque ricca di emozioni.
12.22 Quest’oggi si andrà da Albertville al Col de Granon, per un totale di 151,7 km di grandissima fatica.
12.19 I corridori sono partiti per percorrere il tratto di trasferimento.
12.16 Per quanto riguarda la classifica generale, invece, Lennard Kämna ha insediato prepotentemente la prima posizione di Tadej Pogacar, che si è però salvato per 11”.
12.13 Si riparte dalla vittoria di ieri del fuggitivo Magnus Cort. Il danese della EF Education-Easy Post ha stupito tutti imponendosi sul traguardo di Megeve davanti all’australiano Nick Schultz.
12.10 Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE scritta dell’undicesima tappa del Tour de France 2022.
Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE scritta dell’undicesima tappa del Tour de France 2022. Quest’oggi si andrà da Albertville al Col de Granon, per un totale di 151,7 km di grandissima fatica.
Si ripartirà dalla vittoria di ieri del fuggitivo Magnus Cort. Il danese della EF Education-Easy Post ha stupito tutti imponendosi sul traguardo di Megeve davanti all’australiano Nick Schultz (BikeExchange – Jayco). Per quanto riguarda la classifica generale, invece, Lennard Kämna (BORA – hansgrohe) ha insediato prepotentemente la prima posizione di Tadej Pogacar (UAE Emirates), che si è però salvato per 11”.
La frazione odierna prevede parecchie difficoltà e si preannuncia dunque ricca di emozioni. Dopo i primi 46 km senza insidie, si inizierà a salire verso il GPM di Lacets de Montvernier (3,4 km all’8,2% di pendenza media), prima asperità di giornata. Seguirà un breve tratto di costante falsopiano e poi cominceranno le vere salite: il Col du Télégraphe (11,9 km al 7,1%), il Col du Galibier (17,7 km al 6,9%) e il Col du Granon (11,3 km al 9,2%), con l’ultimo GPM posto sulla linea d’arrivo. Sarà dunque una tappa che vedrà tutti i big darsi battaglia. Pogacar partirà sicuramente favorito, ma attenzione soprattutto anche a Jonas Vingegaard, Geraint Thomas, Enric Mas, Primoz Roglic e David Gaudu.
OA Sport vi offrirà la DIRETTA LIVE scritta dell’undicesima tappa del Tour de France 2022! L’appuntamento è per le 12:10 con l’inizio dei nostri aggiornamenti in tempo reale.
Foto: LaPresse