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Rugby a 7

Rugby a 7: i convocati dell’Italia per il torneo di qualificazione alla Coppa del Mondo

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Trasferta in terra rumena per la Nazionale italiana di rugby a 7 al maschile. Gli azzurri guidati da Andy Vilk hanno appena terminato il raduno a Roma e domani partiranno alla volta di Bucarest per il torneo di qualificazione alla Coppa del Mondo che sarà in programma a Cape Town (Sudafrica) dal 9 all’11 settembre.

Gli azzurri se la vedranno nel raggruppamento con Irlanda, Portogallo e Polonia, appuntamento tra sabato e domenica 16 e 17 luglio. Quattro squadre (il torneo proseguirà con la fase ad eliminazione diretta) accederanno alla manifestazione iridata.

I convocati dell’Italia: 

Diego ANTL (Valorugby Emilia)
Francesco BONAVOLONTA’ (S.S. Lazio Rugby 1927
Lorenzo Maria BRUNO (Sitav Rugby Lyons)
Massimo CIOFFI (Valorubgy Emilia)
Francesco COZZI (S.S. Lazio Rugby 1927)
Mathias DOUGLAS (Valpolicella Rugby 1974)
Alessandro FORCUCCI (Fiamme Oro Rugby)
Paul Marie FORONCELLI (Rangers Vicenza)
Riccardo GHELLI (FEMI-CZ Rovigo)
Alessio Gianluca GUARDIANO (Fiamme Oro Rugby)
Giovanni MONTEMAURI (S.S. Lazio Rugby 1927)
Jacopo SALVETTI (Sitav Rugby Lyons)
Gianmarco VIAN (Fiamme Oro Rugby)

Le parole di Vilk: “A Bucarest affrontiamo Portogallo e Polonia, due squadre che conosciamo bene mentre è diverso tempo che non affrontiamo l’Irlanda sul campo. Possiamo considerare la partita contro il Portogallo come fosse una partita di ritorno, li abbiamo affrontati a Cracovia e giocheremo con le stesse condizioni di allora, alle due del pomeriggio e con il caldo di Bucarest; conosciamo bene la Polonia e dobbiamo rispettarli così come l’Irlanda fra le prime nel ranking mondiale contro cui dovremmo impegnarci al massimo delle possibilità. L’importante è essere uniti, nel bene e nel male ed affrontare ogni difficoltà come una squadra. Le ultime esperienze fatte sul campo sono state fondamentali per recuperare quanto perso in questi anni di pandemia. L’allenamento è importante ma vivere la partita è determinante per acquisire le giuste capacità. I quattro posti messi a disposizione dal torneo sono un’opportunità incredibile e senz’altro stimolante. Ma lo è per noi come per i nostri avversari”.

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