Rugby
Pro12, le Zebre battono un colpo! Blues di nuovo sconfitti
Lottano, soffrono e vincono le Zebre, che si trasformano nella bestia nera dei Cardiff Blues, nuovamente sconfitti come all’andata. Al XXV Aprile i padroni di casa la spuntano 15-10, in un match condotto dall’inizio alla fine ma che stava per tramutarsi nell’ennesima beffa per gli uomini di Cavinato, salvati dal TMO. Una vittoria (la terza stagionale) costruita principalmente nel primo tempo e gestita, seppur a fatica, nella ripresa.
L’inizio è targato franchigia federale, superiore nelle fasi statiche fin dai primi minuti. E dopo 3′ è subito Brendon Leonard a marcare, rimediando all’errore di handling di Ferrarini. Cardiff accorcia con il piede di Davies, ma gli uomini di Cavinato fanno la partita ma concretizzano meno di quanto dovrebbero, soprattutto per lo 0/3 di Haimona dalla piazzola in 6′. Al 16′, i Blues restano in 14 per il sin bin inflitto a Watts-Jones e le Zebre riescono ad approfittarne al 22′, con la seconda meta dell’incontro: lungo l’out, Ferraro si inventa un calcio a scavalcare la linea difensiva che trova l’errore del triangolo allargato ospite, su cui si avventa un puntuale Giulio Toniolatti che schiaccia in mezzo ai pali il 10-3. I gallesi cercano di rispondere ma trovano, di fatto, soltanto il cartellino giallo per Ferrarini e provocano ben pochi problemi alla difesa zebrata, solida soprattutto in mischia. L’unico grande pericolo per i bianconeri arriva proprio allo scadere, con un’azione al largo sventata da Toniolatti in extremis.
Cardiff continua a macinare gioco anche nelle prime battute del secondo tempo, le Zebre reggono ma al 50′ devono concedere la meta all’estremo Tom Williams, trasformata da Davies per il 12-10. I bianconeri si scuotono e riprendono in mano il pallino del gioco, sebbene il campo reso pesante dalla pioggia renda difficoltosa qualunque manovra offensiva. Alla lunga, però, la difesa dei Blues cede all’indisciplina e Orquera al 65′ centra i pali per il 15-10, La reazione ospite è repentina, ma i bianconeri respingono strenuamente i gallesi dai propri 22 per due volte, sventando il pericolo meta. L’ultima trincea viene apparentemente superata da Cardiff, che vola in meta con Harry Robinson proprio allo scadere, ma il TMO annulla la marcatura per un’ostruzione. Ed è festa bianconera.
daniele.pansardi@olimpiazzurra.com