Formula 1
F1, George Russell: “Tre anni in Williams troppo lunghi, ma entrare in Mercedes nel 2020 sarebbe stato difficile”
George Russell, al primo anno da pilota titolare Mercedes, è forse la vera grande rivelazione di questa prima metà di Mondiale 2022. Il talento di King’s Lynn, dopo tre stagioni di gavetta in Williams, sta sfruttando subito al meglio la chance di correre con una macchina competitiva (anche se non ancora da titolo) come dimostrano i suoi 3 podi ed il quinto posto nel Mondiale piloti davanti al compagno di squadra sette volte campione iridato Lewis Hamilton.
“Quando abbiamo firmato con la Williams nel 2018 era un team che in tre anni aveva conquistato podi, finendo due volte terza e una quinta nel campionato costruttori, poi ha avuto un anno molto negativo nel 2018, dove è arrivata ultima. Ora penso che tre anni a guidare da solo in fondo alla griglia siano stati troppo lunghi“, spiega il 24enne britannico.
“Abbiamo pensato che la squadra potesse riprendersi da quella situazione, che sarebbe tornata competitiva. Eravamo tutti d’accordo che tre anni sarebbero stati un buon periodo, per lottare per i punti e forse per i podi. Ma, sfortunatamente, Claire (Williams, ex vice team principal, ndr) ha fatto un buon lavoro nelle trattative e non c’è stata via d’uscita“, racconta Russell al podcast ufficiale della F1.
“Entrare in Mercedes già nel 2020? Sarebbe stato incredibilmente difficile perché avrei dovuto affrontare Lewis su una macchina che si è evoluta per adattarsi al suo stile di guida nel corso di tanti anni. Era la sua creatura“, aggiunge il campione F2 del 2018.
Foto: Lapresse