Seguici su

Basket

Basket, i colpi di mercato e come sono cambiate le squadre di Serie A verso la stagione 2022-2023

Pubblicato

il

Stanno prendendo forma i roster delle sedici squadre della Serie A di basket in vista della nuova stagione 2022-2023, che scatterà prima con la Supercoppa Italiana (28-29 settembre, dove si ritorna alla formula della Final Four) e poi il 1° ottobre con la regular season. Sono già diversi i colpi di mercato piazzati dalle società del massimo campionato nelle ultime settimane, sulla base delle esigenze dettate dai coach. Andiamo ad analizzare brevemente, quindi, quali sono stati i movimenti più importanti fino ad oggi.

Protagonista assoluta di questa prima fase di mercato è stata sicuramente l’Olimpia Milano, che scenderà sul parquet nella prossima annata con lo Scudetto cucito sul petto dopo aver prevalso nella Finale sulla Virtus Bologna (campione uscente). Le Scarpette Rosse hanno salutato diversi giocatori protagonisti delle ultime stagioni in Italia ed in Europa come Sergio Rodriguez (ritornato ad indossare la Camiseta Blanca del Real Madrid), Malcom Delaney o Kaleb Tarczewski. La dirigenza meneghina si è data decisamente da fare, portando sotto la Madonnina dei giocatori di caratura internazionale: il centro americano di passaporto ugandese Brandon Davies (proveniente dal Barcellona, ma era già transitato dall’Italia giocando a Varese nel 2015-2016, la guardia Billy Baron dallo Zenit San Pietroburgo, il playmaker canadese Kevin Pangos dal CSKA Mosca ed infine l’ala grande Deshaun Thomas (che ha giocato l’ultima stagione al Bayern Monaco allenato da Andrea Trinchieri). Rinforzi importanti sono giunti anche dal mercato italiano: la compagine milanese ha infatti strappato alla Reyer Venezia l’ala azzurra Stefano Tonut, mentre dalla Germani Brescia è arrivato Nazareth Mitrou-Long (protagonista della cavalcata in reguar season – insieme ad Amedeo Della Valle – dove la Leonessa si è issata al terzo posto dietro proprio all’Armani Exchange e alla Virtus Bologna). Nel roster a disposizione del coach siciliano sono stati poi confermate pedine importanti come Gigi Datome, Kyle Hines e Devon Hall. L’obiettivo dichiarato dell’Olimpia è quello di fare più strada possibile in Eurolega, dopo essersi confermati tra le migliori compagini del Vecchio Continente ritornando a disputare le Final Four nel 2020-2021 sfiorandole poi la scorsa stagione (sconfitta nei quarti di finale contro i futuri campioni dell’Efes Istanbul).

La Virtus Bologna non è sicuramente rimasta a guardare gli acerrimi rivali milanesi mentre si rafforzavano, prelevando giocatori anche oltreoceano come il danese Gabriel Lundberg dai Phoenix Suns e Semi Ojeleye dai Los Angeles Clippers. Sono arrivati innesti anche dall’Europa con l’ala-centro Jordan Mickey (dallo Zenit San Pietroburgo – Russia) e Ismael Bako (dal BAXI Manresa – Spagna), mentre si lavora sui rinnovi di pedine importanti come Milos Teodosic e Tornike Shengelia. Dovrebbero rimanere all’ombra delle Due Torri anche Nico Mannion e ‘Mam’ Jaiteh, mentre hanno salutato il capoluogo emiliano Amedeo Tessitori (destinazione Reyer Venezia), Amar Alibegovic e Kevin Hervey.

Basket: Europei 2022, continuano i forfait. Francia senza Moustapha Fall, Turchia priva di Omer Yurtseven

Profondo rinnovamento, invece, in casa Reyer Venezia. I lagunari, usciti nei quarti di finale dei playoff contro la sorpresa Tortona, hanno optato per un rifacimento quasi completo della rosa protagonista negli ultimi anni arricchiti da due Scudetti, una Coppa Italia ed una Basketball Champions League. Non sono stati rinnovati i contratti a giocatori che hanno segnato la storia della società di Mestre come Stefano Tonut, Austin Daye, Julyan Stone e Bruno Cerella, insieme ai più recenti Michele Vitali e Jordan Theodore. In cabina di regia ci sarà il play della Nazionale Marco Spissu, arrivato dopo l’annata un po’ controversa – per le vicende extra-sportive – all’Unics Kazan, mentre farà buona guardia al pitturato Amedeo Tessitori arrivato dalla Virtus Bologna. Innesti interessanti anche sul fronte stranieri come Jordan Parks (protagonista con la GeVi Napoli) e Derek Willis (ex Brindisi), mentre coach De Raffaele ha voluto dare fiducia a Riccardo Moraschini fermo da un anno per via della squalifica inflittagli.

La Germani Brescia, dopo aver salutato Nazareth Mitrou-Long (destinazione Olimpia Milano), potrà ancora contare sull’apporto dell’MVP della scorsa stagione ovvero Amedeo Della Valle. Il play-guardia nativo di Alba (Cuneo), dopo essere uscito in un primo momento dal contratto che lo legava alla società bresciana, ha poi deciso di ritornare sui suoi passi firmando ancora per la Leonessa. Il resto della squadra è stato confermato, scegliendo quindi la continuità con Burns, Petrucelli, Cobbins, Laquintana e Capitan Moss. Coach Magro potrà contare, inoltre, sulle prestazioni del giovane Nicola Akele (arrivato dopo l’esperienza in Veneto alla Nutribullet Treviso).

Anche Dinamo Sassari ha confermato grosso modo l’ossatura dell’anno scorso rinnovando i contratti a Stefano Gentile, Gerald Robinson, Eimantas Bendzius, Kaspar Treir, Chris Diop e Capitan Devecchi. Non faranno parte del roster guidato da coach Piero Bucchi David Logan, Jason Burnell e Miro Bilan, mentre hanno firmato per il Banco di Sardegna Chris Dowe dal Bamberg (Germania), Jamal Jones dal Bahacesehir (Turchia) e Chinanu Onuaku (dal Bnei Herzliya – Israele).

Gestione diversa del mercato, invece, per la sorpresa della scorsa stagione ovvero la Bertram Tortona. Partiti Bruno Mascolo (Brindisi), Jalen Cannon, Chris Wright e Jamal Sanders – tutti protagonisti della splendida cavalcata della matricola piemontese – sono arrivati a difendere i colori della Derthona il play Leonardo Candi (Reggio Emilia) ed il centro azzurro Leonardo Okeke da Casale Monferrato (A2). Prelevati dall’estero, invece, Semaj Christon (da Ulm – avversario della Virtus Bologna in EuroCup nella passata stagione), Demonte Harper (CSP Limoges – Francia), e Leon Radovesic (dal Bayern Monaco).

Molteplici sono i cambi in casa Unahotels Reggio Emilia dopo l’ultima annata che ha visto la Reggiana accedere ai playoff (perdendo ai quarti di finale contro l’Olimpia Milano) e sfiorare il successo in FIBA Europe Cup. Non ci sarà più coach Caja a sedere sulla panchina emiliana, ma ritorna ‘Max’ Menetti (con cui l’Unahotels ha disputato due finali scudetto). Confermato Andrea Cinciarini alla guida della squadra in campo, mentre sono diversi i giocatori che non hanno rinnovato il contratto con la compagine reggiana: Leonardo Candi, Filippo Baldi Rossi, Bryant Crawford e Justin Johnson. Coach Menetti potrà contare, invece, sugli innesti di Nathan Reuvers (ala/centro arrivato dal Cibona Zagabria, storica squadra croata in cui è cresciuto un certo Drazen Petrovic), Sacar Anim (guardia/ala da Bayreuth – Germania) e Gabriele Stefanini (azzurro prelevato dalla University of San Francisco).

La Carpegna Prosciutto Pesaro richiama in panchina Jasmin Repesa, dopo che Luca Banchi non ha firmato il rinnovo con la Vuelle. Il coach croato – ex Fortitudo Bologna ed Olimpia Milano – ha ottenuto la conferma in cabina di regia del giovane play Davide Moretti, mentre hanno salutato le Marche il centro Tyrique Jones e Simone Zanotti. Ad integrare il gruppo azzurro ci saranno anche il giovane Riccardo Visconti (arrivato da Brindisi) e Valerio Mazzola (Reyer Venezia), insieme al greco Charalampopoulos (che ha disputato la scorsa annata alla Reyer Venezia e poi alla Fortitudo Bologna) e all’americano Abdur-Rackman (dal Legia Varsavia).

Operazioni di rinnovamento anche per l’Happy Casa Brindisi. La società ha lasciato partire diversi giocatori – anche nel giro dell’Italbasket – come Alessandro Zanelli, Riccardo Visconti, Raphael Gaspardo e Mattia Udom. Coach Vitucci potrà contare sull’apporto di Bruno Mascolo (tra i protagonisti dell’ultima stagione a Tortona) ed Andrea Mezzanotte (Trento), mentre dalla Dinamo Sassari è arrivato Jason Burnell. I brindisini hanno prelevato anche alcuni giocatori dalla Serie A2 come Jordan Bayeye (da Cantù) e Jonaas Rismaa (da Pistoia).

Anche la Nutribullet Treviso, dopo aver accarezzato il sogno di accedere alla post-season lo scorso anno, ha optato per una rivoluzione del roster in vista della nuova stagione. Non difenderanno quindi i colori della compagine veneta Dewayne Russell, Nicola Akele (che ha firmato per Brescia), Matteo Chillo, Capitan Imbrò, Giordano Bortolani ed Henry Sims. Confermato in panchina il coach – ed ex stella della gloriosa Benetton – Marcelo Nicola, il quale potrà contare sulle prestazioni sportive di un giocatore del calibro di Adrian Banks (che ha salutato Trieste) e di un giovane come Alessandro Zanelli (da Brindisi). Prelevati dal campionato israeliano, invece, il play statunitense/nigeriano Iroegbu (da Hapoel Galil Elyon) e il centro Cooke Jr. (da Hapoel Gilboa Galil).

Pochi movimenti fin qui, invece, per l’Openjobmetis Varese. Il più importante riguarda sicuramente la panchina dove siederà il nuovo coach Matt Brase direttamente dalla NBA dove ricopriva il ruolo di Assistant Coach ai Portland Trail Blazers (ma ha fatto parte anche dello staff di Mike D’Antoni agli Houston Rockets). L’allenatore statunitense verrà affiancato da Paolo Galbiati, ex coach di Cremona e fino a poche settimane fa nel gruppo agli ordini di Gianmarco Pozzecco in Nazionale. L’impronta americana si è sentita anche nelle scelte dei pochi acquisti effettuati fin qui, ovvero: il centro Tariq Jones (da Long Island Giants – (USA), la guardia Markel Brown (dal Telenet Antwerp Giants – Belgio) e il playmaker Ross (dall’ERA Nymburk – Repubblica Ceca).

Lavori in corso anche per l’Allianz Trieste in vista della nuova stagione. Non sarà più Franco Ciani a guidare i friulani dalla panchina (sceso in A2 a Torino), sostituito dal suo Assistente Marco Legovich. Saluta la compagine triestina anche Fabio Mian, insieme a Daniele Cavaliero che ha annunciato il ritiro dal basket giocato ma che potrebbe comunque rimanere all’Allianz con un ruolo a livello dirigenziale. Adrian Banks è partito per la non lontana Treviso, mentre non rientravano nei piani futuri della società Andrejs Grazulis, Sagaba Konate e Jason Clark. Hanno firmato per Trieste, invece, gli americani AJ Pacher (da Ferrara) e Frank Bartley IV (dall’Ironi Ness Ziona – Isarele) e gli italiani Stefano Bossi (dall’Urania Milano) e Giovanni Vildera (da Ferrara).

La Dolomiti Energia Trentino ha piazzato sicuramente uno dei colpi più interessanti in prospettiva: Matteo Spagnolo. Il giovane play azzurro arriva all’ombra delle Dolomiti dopo un anno in prestito alla Vanoli Cremona (retrocessa in A2), ma soprattutto dopo essere stato scelto al numero 50 dai Minnesota Timberwolves nell’ultimo Draft NBA. Spagnolo imparerà sicuramente tanto dagli altri pari-ruolo come Toto Forray e Diego Flaccadori, confermati anche per la stagione al via tra pochi mesi. Ingaggiati, inoltre, Mattia Udom da Brindisi e Gazulis da Trieste, così come Darion Atkins e Tren Lockett arrivati dalla Germania (Niners Chemnitz).

Anche la GeVi Napoli ha cambiato diversi volti in squadra rispetto all’annata conclusa in cui i partenopei sono riusciti a centrare la salvezza solo nelle ultime giornate. Non hanno rinnovato il contratto protagonisti come Jordan Parks (destinazione Reyer Venezia) o Jason Rich, così come non è rimasto in Campania Arturas Gudaitis dopo l’ottimo apporto nell’ultima parte di regular season 2021-2022. Il reparto dei playmaker viene rinforzato dall’americano Jordan Howard (dal SIG Strasbourg – Francia) e dal transalpino David Michineau (dal Boulogne Metropolitans 92, che hanno affrontato nell’ultima EuroCup anche Venezia), mentre sul fronte delle guardie coach Buscaglia potrà contare su Elijah Stewart (dall’U-BT Cluj-Nicoca – Romania) e di Robert Johnson (dal Legia Varsavia). Arriva, invece, dalla Carpegna Prosciutto Pesaro l’ala Simone Zanotti.

Chiudiamo, infine, con i movimenti di mercato delle due neo-promosse ovvero la GiVova Scafati e la Tezenis Verona. I campani hanno piazzato un colpo importante e di assoluta esperienza come quello di Julyan Stone, arrivato dalla Reyer Venezia dopo il rinnovamento in corso della compagine lagunare. Compie il salto di categoria anche Aristide Candi, ala/centro proveniente dalla Reale Mutua Torino. Prelevati dall’estero, invece, gli americani Myke Henry (dall’Iraklis Salonicco – Grecia), Kruize Pinkins (dal CSP Limoges – Francia) e Trevor Thompson (dal KK Zadar – Croazia). Confermato, invece, il blocco tricolore composto da Riccardo Rossato, Diego Monaldi, Iris Ikangi e Quirino De Laurentiis. La Scaligera Verona ha optato per un bilanciamento equilibrato di quelli che sono stati i movimenti in entrata ed in uscita: coloro che non rinnovavano il contratto sono stati sostituiti da altri giocatori di pari-ruolo, sia giovani che di esperienza come ad esempio Matteo Imbrò (arrivato dalla vicina Treviso). Saranno agli ordini di coach Ramagli anche per la prossima stagione gli Azzurri Davide Casarin, Francesco Candussi, Guido Rosselli e Liam Udom, mentre il coach dei giallo-blu potrà contare sugli arrivi made in USA di Wayne Selden Jr. (dall’Iron Ness Ziona – Israele), Aric Holman (Austin Spurs – Stati Uniti) e Taylor Smith (KK Mornar Bar – Montenegro). Liberati infine dai vincoli contrattuali Giovanni Pini, Marco Spanghero, Sasha Grant, Lorenzo Caroti e Lorenzo Penna.

Credit: Ciamillo

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità