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Pallavolo
Volley, Serie A1 maschile: le pagelle della 19esima giornata
Nel weekend si è disputata la 19esima giornata della Serie A1 maschile di volley (clicca qui per risultati e classifica). Di seguito le nostre pagelle.
SIMONE PARODI: 10. Welcome back! L’azzurro è tornato sui livelli che gli competono dopo qualche mese di buio e trascina Macerata con un grandissimo braccio. I suoi 17 punti, con uno stratosferico 79% in attacco, demoliscono Verona e consentono ai cucinieri di mantenere la testa della classifica, sempre con un preziosissimo punto di vantaggio su Piacenza.
KAY VAN DIJK: 9. Che prestazione maiuscola! I numeri parlano davvero da soli: 23 punti, 6 aces, 5 muri. I Campioni d’Italia hanno trovato il sostituto di Sokolov, ancora out per infortunio. Accompagnato dalle sette stampatone di Solè, trascina Trento a una netta vittoria su Vibo Valentia, seconda vittoria consecutiva dopo un periodo nero. I gialloblu sono ora sicuri del quarto posto in regular season: la scalata a una difficilissima riconferma è tutta in salita e davvero dura.
SAMUELE PAPI: 8. Questa volta è il 40enne (ormai è diventata una moda scatenarsi dopo gli –anta) il migliore in campo tra le fila da Piacenza. Non solo per professionalità, per carisma ed esperienza ma anche tecnicamente. 14 punti, onnipresente col 72% in fase offensiva, perfettamente sollecitato da De Cecco e bravo a coprire la giornata no di Vettori. Gli emiliani rimangono lì a un punto da Macerata, pronti a giocarsi la regular season nello scontro diretto finale.
GORAN VUJEVIC: 7. Spegne le sue 41 candeline in campo, il pubblico lo osanna. Unico, vero capitano della Perugia dei sogni. Poi vola in campo e con carisma, esperienza e perspicacia trascina i suoi Block Devils al netto successo su Ravenna. Le bordate di punti le segnano i soliti Petric (16) e Atanasijevic (13), ma è l’uomo simbolo che merita il premio di MVP per il successo che consegna agli umbri il terzo posto finale in classifica. La Sir Safety ha completato il miracolo e sarà un’autentica mina vagante nella corsa scudetto. Ma prima la sfida a Macerata nelle semifinali di Coppa Italia, per un’altra impresa…
GIULIO SABBI: 7. Dopo il fantasmagorico record di punti in Serie A1 realizzato la scorsa settimana (42 centri in un’unica partita), l’opposto di Molfetta ne mette a terra altri 28: inarrestabile. Peccato che ai pugliesi non servano per superare Piacenza.
RAVENNA: 5. Seconda sconfitta consecutiva nel giro di quattro giorni e gli emiliani devono praticamente dire addio ai playoff. Piacenza e Perugia erano ossi troppo duri per i ragazzi di Bonitta, ma in partita nei due match che avrebbero dovuto dare una svolta alla stagione.
VERONA: 4. 32% in attacco, 22% in ricezione. Gli scaligeri affondano contro Macerata, praticamente salutano la possibilità di giocare il quinto posto e ora, con un calendario difficilissimo, devono guardarsi alle spalle da un possibile e clamoroso rientro di Ravenna: i playoff sono ancora in discussione (almeno sulla carta).
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