Vuelta a España 2022: il percorso e le 21 tappe ai raggi X. Le stellette di difficoltà

Una decina di giorni al via del terzo ed ultimo grande giro stagionale per il ciclismo su strada: il 19 agosto appuntamento con la Vuelta a España 2022. Andiamo a scoprire nel dettaglio tutto il percorso con le ventuno tappe ai raggi X e per ognuna le stellette di difficoltà.

PERCORSO VUELTA A ESPANA 2022

Prima tappa:

Venerdì 19 agosto – Utrecht > Utrecht 23.3 km (Cronometro a squadre) ***

Si parte dai Paesi Bassi per questa edizione della corsa iberica. C’è subito una cronometro a squadre, specialità andata in disuso nelle ultime stagioni, dunque già fondamentale. È completamente pianeggiante, ma con diverse curve e su 23 chilometri potrebbero già esserci distacchi.

Seconda tappa:

Sabato 20 agosto – Hertogenbosch > Utrecht 175.1 km *

Un solo GPM, il primo, quello di Alto de Amerongse, ma praticamente piazzato solo per assegnare la maglia di leader. Poi l’annunciata prima volata finale.

Terza tappa:

Domenica 21 agosto – Breda > Breda 193.2 km *

Altra tappa priva di difficoltà altimetriche: breve sconfinamento in Belgio, poi si torna nei Paesi Bassi ed ecco un altro sprint di gruppo.

Giorno di riposo – lunedì 22 agosto

Quarta tappa:

Martedì 23 agosto  – Vitoria-Gasteiz > Laguardia 153.5 km **

Si torna in Spagna ed ecco che arrivano le prime asperità. Puerto de Opakua e, soprattutto, il Puerto de Herrera, metteranno in fila il plotone. Poi arrivo in leggera salita: tappa da corridori scattanti.

Quinta tappa: 

Mercoledì 24 agosto – Irun > Bilbao 187,2 km ***

Una vera e propria frazione da classiche. Sono addirittura cinque i GPM da affrontare nella fase finale di gara: circuito conclusivo con due volte l’Alto de Viveiro (4,7 km al 7,7%) con battaglia nel gruppo annunciata.

Sesta tappa:

Giovedì 25 agosto – Bilbao > Ascensión al Pico Jano. San Miguel de Aguayo 181,2 km ****

Primo arrivo in salita per la corsa iberica, con un finale in ogni caso complicato, visto che prima della vetta conclusiva c’è anche il prima categoria di Collada de Brenes. L’ascesa che porta al traguardo prevede 12,6 chilometri al 6,6%: non impossibili, ma rampa di lancio per la prima vera battaglia tra i big.

Settima tappa:

Venerdì 26 agosto – Camargo > Cistierna 190.1 km **

Una sola asperità, il prima categoria di Puerto de San Glorio, posto a metà tappa. Sarà una giornata da fughe, con i velocisti tagliati fuori quasi sicuramente.

Ottava tappa:

Sabato 27 agosto – La Pola Llaviana/Pola de Laviana > Colláu Fancuaya 154.5 km ****

La frazione più difficile di questa prima parte di Vuelta. Nella prima metà di gara non c’è un metro di pianura, con addirittura cinque GPM da affrontare. L’attesa ovviamente è però per l’arrivo: 10,3 chilometri al 7,8%.

Nona tappa:

9 Domenica 28 agosto – Villaviciosa > Les Praeres. Nava 175.5 km ****

Va a chiudersi questa prima parte di Vuelta. Anche in questa giornata di pianura se ne vedrà ben poca, con quattro GPM ad anticipare l’arrivo in salita a Les Praeres: strappo durissimo di 3,8 chilometri con pendenza media del 13% e punte che avvicinano il 20%.

Giorno di riposo – lunedì 29 agosto

Decima tappa:

Martedì 30 agosto – Elche > Alicante 30.9 km (cronometro individuale) ****

Dopo quella a squadre, ecco la prova contro il tempo a livello individuale: anche qui, non c’è un metro di salita, dunque per specialisti puri. Ci possono essere distacchi importanti.

Undicesima tappa:

Mercoledì 31 agosto – ElPozo Alimentación > Cabo de Gata 193 km *

Dopo un lungo periodo di stop tornano protagonisti i velocisti: frazione senza difficoltà, volata che appare scontata.

Dodicesima tappa:

Giovedì 1 settembre – Salobreña > Peñas Blancas. Estepona 195.5 km ***

Tanta pianura prima dell’arrivo in salita: 19,8 chilometri al 6,4%. Un’ascesa interminabile, senza però pendenze proibitive: sarà comunque sfida tra i big.

Tredicesima tappa:

Venerdì 2 settembre – Ronda > Montilla 171 km *

Finale vallonato, ma anche qui, vista l’assenza di GPM, dovrebbe parlarsi di volata di gruppo.

Quattordicesima tappa:

Sabato 3 settembre – Montoro > Sierra de La Pandera 160.3 km ****

Inizia il week-end che va a chiudere la seconda settimana e tornano le salite. Il finale è tutto in costante ascesa, con una ventina di chilometri che portano alla vetta di Sierra de La Pandera: 8,5 chilometri al 7,6% l’ultimo GPM.

Quindicesima tappa:

Domenica 4 settembre – Martos > Sierra Nevada 148.1 km *****

Uno degli arrivi più duri di questa Vuelta: Alto de Purche fa da antipasto a Sierra Nevada, con 19,5 chilometri al 7,9% di pendenza media e scollinamento a oltre 2500 metri di altitudine.

Giorno di riposo – lunedì 5 settembre

Sedicesima tappa:

Martedì 6 settembre – 2022 Sanlúcar de Barrameda > Tomares 188.9 km *

Si riparte con una tavola da biliardo ideale per recuperare le energie e per vedere di nuovo all’opera i velocisti, l’ultima volta prima di Madrid.

Diciassettesima tappa:

Mercoledì 7 settembre – Aracena > Monasterio de Tentudía 160 km ***

Frazione piatta, ma assolutamente non per le ruote veloci: infatti si arriva in salita, anche se su una vetta non durissima (9,3 chilometri al 5,1%). Occhio perché l’ultima rampa poi diventa più dura e potrebbe strizzare l’occhio agli uomini di classifica.

Diciottesima tappa:

Giovedì 8 settembre – Trujillo > Alto del Piornal 191.7 km ****

È l’Alto de Piornal il protagonista di questa frazione: da affrontare due volte il GPM di prima categoria con 13 km al 5,3% di pendenza media, che sarà anche l’arrivo.

Diciannovesima tappa:

Venerdì 9 settembre – Talavera de la Reina > Talavera de la Reina 132.7 km **

Non si muoveranno gli uomini di classifica probabilmente, anche se la tappa è breve e presenta l’insidiosa scalata al Puerto de Pielago (9 chilometri al 5,9%) da affrontare due volte. Occhio alla lunga discesa che poi lancerà verso il traguardo.

Ventesima tappa:

Sabato 10 settembre – Moralzarzal > Puerto de Navacerrada 175.5 km ****

Ultima sfida tra i big: cinque GPM da affrontare, Puerto de la Morcuera e Puerto de Cotos sul finale che vedranno sicuramente lo scontro conclusivo per il podio.

Ventunesima tappa:

Domenica 11 settembre – Las Rozas > Madrid 100.5 km *

Passerella conclusiva, completamente pianeggiante, con arrivo nella Capitale. Sarà volata.

Foto: LaPresse