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Pattinaggio artistico a rotelle, Finale ASWC 2022: testa a testa tinto d’azzurro nella danza, Caballero leader dopo la style
Entrano nel vivo le competizioni alla Sparkassen Arena di Göttingen (Germania), impianto sportivo che ospita fino al 14 agosto la prima storica Finale dell’Artistic Skating World Cup 2022 di pattinaggio artistico a rotelle. Nella giornata odierna la specialità protagonista è stata la danza (specialità salita vertiginosamente di colpi dopo l’introduzione del Rollart), con gli azzurri tutti ottimamente posizionati dopo il segmento più corto.
La gara più spettacolare è stata senza dubbio quella della Solo Dance maschile, dove il detentore del titolo iridato Lorencc Alvarez Caballero ha dimostrato nuovamente tutta la sua superiorità. L’iberico infatti ha sciorinato qualità a palate in tutte le difficoltà, raccogliendo il massimo del livello nei quattro elementi (fatta eccezione del pattern di Rhythm Roll, chiamato di livello 3) con nota di merito per i travelling e per l’artistic foot sequence. Ottenendo inoltre il maggior riscontro sul secondo punteggio il fuoriclasse ha sfiorato quota 70 conquistando 69.27 (35.10, 34.17) e mettendo una seria ipoteca sul titolo finale.
Molto bene anche i nostri atleti, rappresentati da Nicholas Masiero, bravo a guadagnare uno score sopra 60, nello specifico 61.75 (31.67, 30.08) piazzandosi in seconda posizione provvisoria davanti al compagno di squadra Giovanni Piccolantonio, leggermente più staccato al terzo posto con 57.03 (28.03, 29.03).
Nelle coppie di danza splendido testa a testa tra le due coppie azzurre Alessia Benedetto-Nicholas Masiero e Caterina Artoni-Roul Allegranti, al momento distanti soltanto 54 centesimi. Il primo team ha non a caso ottenuto 51.51 (23.10, 28.41)grazie alla superiorità nelle componenti del programma contro i 50.97 (23.80, 27.17) del secondo. Non lontani infine Ilaria Golluscio-Samuele Stasi, terzi con 48.78 (23.54, 25.24) e dunque con il podio praticamente messo in ghiaccio vista la distanza siderale dai tedeschi Welick-Seeger Suarez, quarti con 39.78.
Nella giornata inaugurale di ieri si è disputata inoltre la gara riservata alla specialità del Precision, dove a vincere per dispersione sono stati i padroni di casa del Dream Team (“Creeoy Dools”) abili a confezionare una prova da 71.69 (41.39, 30.30), ricevendo un buon grado di esecuzione negli otto elementi e ottenendo il miglior riscontro sulle PCS. A dieci lunghezze di distanza si è posizionato poi il team azzurro Syncrolimpic (“Let it shine”) che, con 60.22 (35.02, 25.20) ha preceduto senza patemi i portoghesi Say Yes (“Cats&Dogs”), terzi con 47.57 (27.67, 19.90).
Foto: Raniero Corbelletti (per gentile concessione di World Skate)
