Artistica
Ginnastica artistica, le convocate dell’Italia agli Europei. Le Fate del 2003, Martina Maggio in super forma, l’emergente Angela Andreoli
L’Italia si presenta con grandi ambizioni agli Europei 2022 di ginnastica artistica, che andranno in scena a Monaco (Germania) dall’11 al 14 agosto per quanto riguarda il settore femminile. La nostra Nazionale si sta esprimendo da tempo ai vertici del movimento planetario: terzo posto nella gara a squadre ai Mondiali 2019, bronzo sfiorato alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e ora il grande sogno di conquistare i titolo continentale nel team event dopo aver dominato i Giochi del Mediterraneo.
Il DT Enrico Casella ha convocato tre Fate della classe 2003 che salirono sul podio iridato ormai tre anni fa: Giorgia Villa, Asia D’Amato, Alice D’Amato. La bergamasca, assente ai Giochi rispetto alle genovesi, si è dovuto spostare soltanto su due attrezzi a causa di problemi fisici, mentre Asia ha conquistato nel frattempo un argento mondiale al volteggio e Alice ha continuato ad aumentare il proprio tasso agonistico. In questa occasione le 19enni possono puntare anche a salire sul podio in più eventi individuali: Asia nel concorso generale e al volteggio in particolar modo, Alice alle parallele, Giorgia alla trave e sugli staggi.
Martina Maggio era in panchina ai Mondiali 2019, poi è salita letteralmente in cattedra ed è esplosa a livello tecnico dimostrando una solidità e una continuità di rendimento davvero pazzesca. La 21enne brianzola, finalista ai Giochi e oro all-around ai Giochi del Mediterraneo, può fare saltare il banco sul giro completo e giocarsi importanti tra trave, staggi e corpo libero. Grandissima attesa per l’esordio di Angela Andreoli, classe 2006 alla prima grande uscita internazionale della carriera: stiamo parlando di una potenziale fuoriclasse assoluta, ci sarà da divertirsi soprattutto tra 10 cm e quadrato.
Foto: Federginnastica