Ciclismo
Ciclismo su pista, Rachele Barbieri: “Non ho ancora realizzato! Era un adesso o mai più, sono felicissima!”
Semplicemente straordinaria Rachele Barbieri: l’azzurra è la nuova Campionessa d’Europa nell’omnium femminile, grazie alla medaglia d’oro conquistata agli Europei di ciclismo su pista 2022 a Monaco di Baviera. Scratch, Tempo, Elimination e infine gara a punti, quattro prove in occasione delle quali Barbieri ha mostrato tutto il suo talento (soprattutto nella prova finale, quella decisiva), dimostrando di essere la più forte a livello continentale in questa disciplina.
Strategia perfetta nella gara a punti: l’azzurra è rimasta concentrata nonostante l’interruzione a seguito di una brutta caduta che ha coinvolto due atlete, e al momento del ritorno in pista ha preso come riferimento la belga Lotte Kopecky, consapevole che avrebbe attaccato. Così è stato, ha deciso di seguirla e ha così tratto un notevole vantaggio sulle rivali (Clara Coppini, argento, e Daria Pikulik, bronzo), più che decisivo visto il risultato finale: una splendida medaglia d’oro.
Ecco le dichiarazioni di Rachele Barbieri visibilmente emozionata ai microfoni della RAI dopo lo splendido oro appena conquistato: “Non ho parole, devo ancora realizzare quello che ho fatto. Sapevo che Kopecky avrebbe attaccato, ho scelto di seguirla e sono riuscita a prendere il giro di vantaggio. Mi sono resa conto di averne ancora, quindi ho pensato ‘Adesso o mai più, do tutto’; è stata una grossa opportunità e l’ho sfruttata. Sono arrivata qui al meglio grazie alle Fiamme Oro, alla mia squadra (Liv Racing Xstra, ndr) che mi ha permesso di fare un bellissimo Giro, un bellissimo Tour, arrivando così nella condizione migliore, ma soprattutto grazie alla Nazionale: questa vittoria è merito di tutto lo staff, è un grande onore correre per le mie compagne e per la Nazionale, sono felicissima“.
Prosegue l’azzurra analizzando il percorso che le ha permesso di arrivare a un simile traguardo: “Prima delle Olimpiadi sono stati due anni durissimi per guadagnarmi la convocazione e cercare di arrivare al meglio; le cose poi non sono andate perfettamente a Tokyo ma ho creduto nelle mie potenzialità, sono qui, ci credo e sono felice che Marco (Villa, CT della Nazionale, ndr) mi abbia dato l’opportunità di gareggiare nell’omnium“.
Infine, un’analisi delle sue prove odierne fino ad arrivare alla decisiva gara a punti: “Le quattro prove sono state complicate: ho iniziato bene con un bellissimo secondo posto allo Scratch, è una pista un po’ diversa dalle altre, 200 metri, bisognava stare in testa e infatti per parecchio tempo sono stata davanti (ride, ndr). Nella Tempo Race ho fatto un errore che mi è costato qualche posizione ma sono rimasta convinta delle mie qualità; ho avuto comunque modo di mantenere una buona posizione, e arrivata alla corsa a punti ho voluto dare tutto. Era la gara che mi preoccupava di meno, venendo da un Giro e da un Tour sapevo di avere le gambe adatte. Nonostante le avversarie pericolose, su tutte era la francese (Clara Copponi, ndr) che mi impensieriva di più, sono contenta di aver avuto la meglio stasera“.
Rachele Barbieri ha voluto sottolineare, ai nostri microfoni, ancora una volta la possibilità datale dal CT Villa: “Devo ringraziarlo per avermi dato questa opportunità, gareggiando in una disciplina olimpica. Siamo tante, siamo forti, è un bellissimo gruppo; questo oro mi rende tantissimo orgogliosa, è mio perché ci ho messo il 110% ma è merito anche del lavoro collettivo, ci tengo a ringraziare anche lo staff. Ho passato anni brutti, difficili, è vero che si impara di più dalle sconfitte però questa vittoria mi dà molta fiducia per i prossimi obiettivi, anche per riconquistare la maglia iridata (Campionessa del Mondo nello Scratach nel 2017, ndr)”.