MotoGP, Ktm offre 3 anni di contratto a Miguel Oliveira in GasGas. Il portoghese accetterà o si sposterà in Aprilia?

Il mercato piloti della MotoGP si sta assestando, in quanto rimangono pochi nodi da sciogliere. Al riguardo, mentre si aspetta di capire chi, tra Enea Bastianini e Jorge Martin farà compagnia a Francesco Bagnaia nel factory team Ducati, e chi fra Takaaki Nakagami e Ai Ogura affiancherà Alex Rins in LCR Honda, l’oggetto del desiderio è diventato Miguel Oliveira.

È risaputo come il portoghese sia stato “spinto fuori” dal factory team Ktm dall’ingaggio di Jack Miller, il quale nel 2023 farà coppia con Brad Binder. La Casa austriaca ha però subito offerto al lusitano una sella nella propria squadra satellite, per la quale peraltro il ventisettenne di Pragal ha già corso nel 2019 e 2020. Oliveira inizialmente aveva respinto la proposta, vivendola come un contentino e una retrocessione. Cionondimeno, il marchio di Mattighofen non si è ancora rassegnato a perdere un centauro che, nonostante l’incostanza, è comunque stato capace di vincere ben 3 gare. Anzi, nelle ultime ore ha reso noto di aver messo sul piatto una nuova offerta.

Lo ha annunciato Stefan Pierer, amministratore delegato Ktm, al sito di lingua tedesca speedweek.com. “Temo che Miguel non possa correre per noi nel 2023, in quanto ha già firmato una lettera d’intenti con Aprilia. A maggio, quando gli abbiamo avanzato l’offerta di spostarsi in Tech3, non sapeva che sarebbe stato un secondo Factory Team. Se fosse stato conscio della dinamica, avrebbe probabilmente accettato la proposta. Ora gli abbiamo avanzato una nuova offerta, ben tre anni di contratto con GasGas. Stiamo aspettando la sua risposta. Come potete capire, vorremmo averlo davvero con noi, ma la decisione spetta a lui”.

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Insomma, tutto dipende dal portoghese che, forse, alla luce della nuova situazione sta cercando un modo di svincolarsi dal pre-accordo firmato con il team satellite Aprilia. D’altronde, in GasGas avrebbe una moto de facto ufficiale, mentre con la struttura di Razali sarebbe costretto a correre con un mezzo più datato. Pierer ha anche detto apertamente che, nel caso si perdesse Oliveira, il compagno di squadra di Pol Espargarò non sarà certamente Remy Gardner (d’altronde Ktm e il manager dell’australiano Paco Sanchez sono ai ferri corti). “Se Miguel non dovesse accettare, allora avremmo un posto libero in GasGas. La soluzione più logica sarebbe quella di affidarlo ad Augusto Fernandez”  ha concluso il dirigente della Casa austriaca, sbattendo letteralmente la porta in faccia al Campione del Mondo 2021 della Moto2.

Foto: MotoGPpress.com