Beach Volley
Beach volley Campionato Italiano 2022. Poche sorprese a Catania: Menegatti/Gottardi e Benazzi/Breidenbach si giocano una fetta di scudetto
Prima giornata del tabellone principale con poche sorprese nel torneo di Catania che finora ha premiato i favoriti della vigilia con la sola eccezione di Abbiati/Andreatta, sconfitti da Windisch/Dal Corso nella partita più bella della due giorni siciliana finora e costretti a passare dal tabellone perdenti questa mattina per accedere alla semifinale. Nell’altra semifinale ci sono già Benzi/Bonifazi che proveranno a mettere il primo sigillo in Italia dopo aver vinto solo all’estero finora
In campo femminile tutto facile finora per le due coppie favorite della vigilia. MenegattI/Gottardi nella parte alta del tabellone e Benazzi/Breidenbach nella parte bassa fanno un sol boccone di tutte le rivali, sono già in semifinale e, a meno di sorprese, oggi si affronteranno in una finale che potrebbe rivelarsi molto importante per l’assegnazione dello scudetto.
MASCHILE
Primo turno: Benzi/Bonifazi-Facchini/Facchini 2-0 (21-14, 21-9), Titta/Cravera-Carucci/Ceccoli 0-2 (16-21, 16-21), Spadoni/Luisetto-Arbaney/Mussa 2-0 (21-13, 21-19), Pizzolotto/Chinellato-Bigarelli/Podestà 1-2 (16-21, 25-23, 21-23), Windisch/Dal Corso-Andronico/Andronico 2-0 (21-18, 21-17), Copelli/Giumelli-Arezzo Di Trifiletti/Ficosecco 2-1 (21-19, 19-21, 15-13), Manni/Vanni-Crusca/Tascone 2-0 821-18, 21-15), Tarsi/Bellucci-Andreatta/Abbiati 0-2 (11-21, 13-21)
Secondo turno vincenti: Benzi/Bonifazi-Carucci/Ceccoli 2-0 (21-18, 21-15), Spadoni/Luisetto-Bigarelli/Podestà 2-0 (21-16, 21-15), Windisch/Dal Corso-Copelli/Giumelli 2-0 (21-18, 21-17), Manni/Vanni-Andreatta/Abbiati 1-2 (21-14, 18-21, 10-15)
Primo turno perdenti: Facchini/Facchini-Titta/Cravera 0-2 (19-21, 19-21), Arbaney/Mussa-Pizzolotto/Chinellato 2-0 (21-17, 21-17), Andronico/Andronico-Arezzo Di Trifiletti/Ficosecco 0-2 (9-21, 16-21), Crusca/Tascone-Tarsi/Bellucci 2-1 (15-21, 25-23, 22-20)
Secondo turno perdenti: Bigarelli/Podestà-Crusca/Tascone 2-0 (21-14, 25-23), Carucci/Ceccoli-Arezzo Di Trifiletti/Ficosecco 0-2 (12-21, 11-21), Copelli/Giumelli-Titta/Cravera 0-2 (19-21, 19-21), Manni/Vanni-Arbaney/Mussa 2-0 (21-14, 21-16)
Terzo turno vincenti: Benzi/Bonifazi-Spadoni/Luisetto 2-0 (21-15, 21-14), Windisch/Dal Corso-Andreatta/Abbiati 2-1 (28-26, 12-21, 20-18)
Terzo turno perdenti: Bigarelli/Podestà-Arezzo Di Trifiletti/Ficosecco 2-0 (21-14, 21-19), Titta/Cravera-Manni/Vanni 0-2 (16-21, 14-21)
Quarto turno perdenti: Bigarelli/Podestà-Andreatta/Abbiati, Manni/Vanni-Spadoni/Luisetto
FEMMINILE
Primo turno. Gottardi/Menegatti-Ruffini/Malacrida 2-0 (21-9, 21-14), Ditta/Sestini-Aime/Enzo 1-2 (19-21, 21-16, 11-15), Annibalini/Barboni-Valdora/Botta 2-0 (21-19, 21-13), Di Prima/Guglielmo-Puccinelli/Gili 0-2 (18-21, 11-21), They/Arcaini-Moltrasio/Lo Re 2-0 (21-15, 21-18), Flaviani/Colombi-Dalmazzo/Galazzo 0-2 (21-23, 12-21), Piccoli/Cimmino-Boscolo/Giacosa 2-1 (23-21 21-23, 17-15), Caricchia/Pizzato-Benazzi/Breidenbach 0-2 (7-21, 7-21)
Secondo turno vincenti: Gottardi/Menegatti-Aime/Enzo 2-0 (21-15, 21-16), Annibalini/Barboni-Puccinelli/Gili 0-2 (15-21, 14-21), They/Arcaini-Dalmazzo/Galazzo 0-2 (16-21, 18-21), Benazzi/Breidenbach-Piccoli/Cimmino 2-0 (21-16, 21-5)
Primo turno perdenti: Ruffini/Malacrida-Ditta/Sestini 0-2 (21-23, 18-21), Valdora/Botta-Di Prima/Guglielmo 1-2 (19-21, 21-19, 14-16), Moltrasio/Lo Re-Flaviani/Colombi 1-2 (21-19, 19-21, 13-15), Caricchia/Pizzato-Boscolo/Giacosa 0-2 (18-21, 11-21).
Secondo turno perdenti: Annibalini/Barboni-Boscolo/Giacosa 2-0 (24-22, 21-19), Aime/Enzo-Flaviani/Colombi 2-0 (26-24, 21-18), They/Arcaini-Ditta/Sestini 2-0 (21-14, 21-15), Piccoli/Cimmino-Di Prima/Guglielmo 2-1 (21-13, 22-24, 15-12)
Terzo turno vincenti: Gottardi/Menegatti-Puccinelli/Gili 2-0 (21-12, 21-14), Dalmazzo/Galazzo-Benazzi/Breidenbach 0-2 (13-21, 13-21).
Terzo turno perdenti: Annibalini/Barboni-Aime/Enzo 0-2 (14-21, 15-21), They/Arcaini-Piccoli/Cimmino 2-0 (21-15, 21-11)
Quarto turno perdenti: Aime/Enzo-Dalmazzo/Galazzo, They/Arcaini-Puccinelli/Gili
Photo LiveMedia/Davide Di Lalla