Golf: Rory McIlroy, magnifica rimonta! Suo il Tour Championship 2022, Scottie Scheffler costretto alla resa

Erano 6 i colpi di ritardo di Rory McIlroy all’inizio dell’ultimo giro. Neanche questo, però, ha fermato il nordirlandese. Per la terza volta, con una rimonta a tratti epica, è suo il Tour Championship, l’evento che chiude i playoff della FedEx Cup, dopo i successi del 2016 e del 2019. Non solo: va a intascarsi i 18 milioni di dollari destinati al vincitore, oltre a guadagnarsi la posizione numero 3 del ranking mondiale, proprio dietro al battuto e leader dell’OWGR, Scottie Scheffler, nonché all’australiano Cameron Smith.

Vince con pieno merito, McIlroy: del resto, lo avrebbe fatto anche in condizioni normali, cioè senza la partenza a score basati sulla classifica della FedEx Cup fino alla scorsa settimana, visto lo score effettivo di -17. A contare sono due fattori: il -4 del vincitore e il contemporaneo brutto ultimo giro di Scheffler, che pure nella conclusione del terzo, rinviata alla mattina americana, aveva letteralmente preso il volo. Un destino simile al suo è toccato a Greg Norman nel 1996 e a Dustin Johnson nel 2017.

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L’americano, peraltro, non chiude secondo da solo, ma lo fa assieme al sudcoreano Sungjae Im, che grazie a un altro -4 si prende il -20 assieme al numero 1 della graduatoria globale. Anche lui sarebbe secondo , ma senza altri al suo fianco, con lo score normale, che è -16. Alle loro spalle c’è Xander Schauffele, quarto a -18 davanti a Max Homa e Justin Thomas (-17).

A completare la top ten ci sono solo americani tranne uno: l’austriaco Sepp Straka, settimo a -16 insieme a Patrick Cantlay e davanti a Tony Finau (-15) e Tom Hoge (-14). Siccome, però, a valere per l’OWGR è la graduatoria dei colpi reali impiegati, vale la pena riportarla. In essa, è 3° Homa a -15, quarto Thomas a -14, quinto Hoge a -13, sesti Schauffele, Straka e Aaron Wise a -12, noni Tony Finau, J. T. Poston, Joaquin Niemann (Cile) e Hideki Matsuyama (Giappone) a -11. Scheffler, insieme a Jordan Spieth, è 13° a -10.

Foto: LaPresse