United Rugby Championship: Benetton, Ioane arrivato a Treviso. Ma verrà confermato?

È sbarcato a Treviso Monty Ioane, la forte ala azzurra al centro di un caso quest’estate, con l’australiano che ha ritardato di quasi due mesi il ritorno a Monigo e che aveva fatto capire di voler restare in Patria per motivi famigliari. Ora, invece, Ioane è tornato, ma bisognerà capire se la società vorrà accettare le sue scuse e ripartire assieme.

Il problema, infatti, non è solo il clamoroso ritardo con cui il giocatore si è presentato a Treviso, né i dubbi sulla sua reale volontà di onorare il contratto che lo vede legato alla Benetton ancora fino al 2025. Si parla, da quanto riferisce la Tribuna di Treviso, di comportamenti poco consoni tenuti dal giocatore negli ultimi mesi e che hanno infastidito Zatta e la società.

Basterà, dunque, che Ioane si cosparga il capo di cenere e chieda scusa per riprendere l’avventura assieme? I tifosi sicuramente lo sperano, perché Monty è un ragazzo che in campo fa la differenza, e lo spera anche la Fir, che su Ioane ha scommesso equiparandolo in azzurro. E probabilmente tra oggi e domani si arriverà a una soluzione. Ma non è detto che sia quella sperata.

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Gli atteggiamenti extrasportivi, il ritardo di quasi due mesi, la famiglia lontana che distrae il giocatore e, forse, lo porta proprio a quei comportamenti stigmatizzati dalla Benetton non giocano a favore di un accordo positivo. Se, invece, le scuse verranno accettate il giocatore tornerà a disposizione di Marco Bortolami, in caso contrario da capire cosa accadrà con il contratto ancora in essere. E, sullo sfondo, ci sono i Melbourne Rebels che potrebbero offrire un contratto a Ioane dovesse lasciare l’Italia.

Foto: Alfio Guarise – LPS