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Atletica, Diamond League: Lyles vola in 19.52! Duplantis 6.07, Fraser-Pryce magica, Bromell agevole, 3 mondiali stagionali
A Zurigo (Svizzera) sono andate in scena le Finali della Diamond League 2022, il massimo circuito internazionale di atletica leggera. Si sono assegnati i diamantoni e gli annessi 30.000 dollari di premio.
200 METRI (MASCHILE) – Noah Lyles non conosce limiti e vince in un fantastico 19.52 con 0,6 m/s di vento contrario, surclassando il canadese Aaron Brown (20.02) e il dominicano Alexander Ogando (20.02). Fausto Desalu ottavo in 20.79.
SALTO CON L’ASTA (MASCHILE) – Armand Duplantis era l’uomo più atteso della serata e vince superando 6.07 metri al secondo tentativo, migliorando il suo record del meeting ma senza tentare l’assalto al record del mondo. Alle sue spalle il norvegese Sondre Guttormsen (5.86) e lo statunitense Christopher Nilsen (5.81).
100 METRI (MASCHILE) – Mancavano tante stelle di questa stagione. Lo squillo è dello statunitense Travyon Bromell, bronzo iridato capace di inscenare un bel lanciato e di giganteggiare davanti al giamaicano Yohan Blake (10.05) e al canadese Aaron Brown (10.06).
100 METRI (FEMMINILE) – Shelly-Ann Fraser-Pryce regala un’ultima magia. La Campionessa del Mondo sfrecca in 10.65 con 0,8 m/s di vento contrario e liquida la connazionale Shericka Jackson (10.81) e l’ivoriana Marie-Josée Ta Lou (10.91).
SALTO IN ALTO (FEMMINILE) – Yaroslava Mahuchikh aveva fatto sognare qualche giorno fa a Bruxelles, quando era volata a 2.05 metri e aveva tentato l’assalto al record del mondo (2.10). L’ucraina supera 2.03 al terzo tentativo, poi fallisce le prove a 2.06. Gara vinta in maniera schiacciante davanti alla connazionale Iryna Gerashchenko (1.94) e all’australiana Nicola Olyslagers (1.94). La nostra Elena Vallortigara, bronzo iridato, non va oltre il quinto posto: supera 1.91 con le spalle al muro (aveva passato 1.88 dopo due nulli) e poi commette tre errori a 1.94.
1500 METRI (MASCHILE) – Jakob Ingebrigtsen voleva a tutti i costi lasciare il segno e ha firmato la miglior prestazione mondiale stagionale. Perentorio 3:29.02 per il norvegese, che batte ampiamente il keniano Timothy Cheruiyot (3:30.27) e l’australiano Oliver Hoare (3:30.59).
800 METRI (MASCHILE) – Emmanuel Korir si regala la miglior prestazione mondiale stagionale. Il keniano vince in 1:43.26 precedendo il canadese Marco Arop (1:43.38) e il britannico Jake Wightman (1:44.10)
400 METRI (FEMMINILE) – Una superlativa Marileidy Paulino scende sotto il muro dei 49 secondi, firmando la miglior prestazione mondiale stagionale. La dominicana trionfa con un superbo 48.99, ritoccando di 21 centesimi il proprio personale. Alle sue spalle la connazionale Fiordaliza Cofil (49.93) e Sada Williams dalle Barbados (49.98).
200 METRI (FEMMINILE) – Tutto facile per la giamaicana Shericka Jackson che vince in 21.80. La Campionessa del Mondo regola le statunitensi Gabrielle Thomas (22.38) e Tamara Clark (22.42).
SALTO TRIPLO (MASCHILE) – Andy Diaz diventerà italiano in un prossimo futuro? Si spera. Il fuoriclasse cubano, che dallo scorso autunno si allena a Livorno sotto la guida di Fabrizio Donato, ha vinto con un superbo balzo da 17.70 metri, migliorando di due centimetri il suo personale e battendo addirittura il portoghese Pedro Pichardo, Campione Olimpico e del Mondo che si è fermato a 17.63 metri. Terzo posto per l’altro cubano Jordan Diaz (17.60).
SALTO TRIPLO (FEMMINILE) – Ogni volta che il fenomeno Yulimar Rojas si presenta in pedana si pensa sempre al nuovo record del mondo. La Campionessa Olimpica e del Mondo domina con un sontuoso balzo da 15.28 metri, a 19 cm dallo stagionale e a 39 cm dal primato. Si devono arrendere l’ucraina Maryna Bekh-Romanchuk (14.96) e la giamaicana Shanieka Ricketts (14.85).
SALTO IN LUNGO (FEMMINILE) – Dominio totale della serba Ivana Spanovic, che mette in chiaro le cose fin dal primo salto con un eccellente 6.97 metri. Battute nettamente la svedese Khaddi Sagnia (6.55) e la statunitense Quanesha Burks (6.54).
SALTO IN LUNGO (MASCHILE) – Eccellente 8.42 del greco Miltiadis Tentoglou. Il Campione del Mondo liquida lo statunitense Marquis Dendy (8.18) e il cubano Maykel Massò (8.05).
400 OSTACOLI (FEMMINILE) – Tutto facile per l’olandese Femke Bol. La Campionessa d’Europa si impone in 53.03, battendo ampiamente la panamense Gianna Woodruff (53.72) e la giamaicana Janieve Russell (53.77). Ayomide Folorunso ottava in 55.86.
400 OSTACOLI (MASCHILE) – Passeggiata del brasiliano Alison Dos Santos. Il Campione del Mondo giganteggia in 46.98, lasciandosi abbondantemente alle spalle gli statunitensi Khallifah Rosser (47.76) e Allen CJ (48.21).
400 METRI (MASCHILE) – Con tante stelle rimaste a casa, il grenadino Kirani James si toglie la soddsfazione del diamantone (44.26) precedendo gli statunitensi Bryce Deadmon (44.47) e Vernon Norwood (44.66).
800 METRI (FEMMINILE) – Vince la keniana Mary Moraa in 1:57.63, davanti alla giamaicana Natoya Goule (1:57.85) e alla statunitense Sage Hurta (1:58.47). Elena Bellò nona in 2:00.24.
3000 SIEPI (MASCHILE) – Il marocchino Soufiane El Bakkali non delude le aspettative della vigilia. Il Campione Olimpico trionfa in 8:07.67, precedendo l’etiope Getnet Wale (8:8.56) e il keniano Abraham Kibiwot (8:08.61).
3000 SIEPI (FEMMINILE) – Festeggia l’etiope Werkuha Getachew (9:03.57) che ha la meglio sulle fuoriclasse Mutile Yavi (9:04.47) e Faith Cherotich (9:06.14).
100 OSTACOLI – Tobi Amusan vince il diamantone dopo aver conquistato l’oro iridato con il primato mondiale (12.12). La nigeriana si è imposta con un ottimo 12.29, precedendo la statunitense Tia Jones (12.40) e la giamaicana Britany Anderson (12.42).
110 OSTACOLI – Sfida di lusso tra Grant Holloway e Rasheed Broadbell: vince lo statunitense in 13.02 davanti al giamaicano (13.06) e al suo connazionale Hansle Parchment (13.26).
1500 METRI (FEMMINILE) – Tutto relativamente facile per la keniana Faith Kipyegon (4:04:44), distaccate l’irlandese Cara Mageean (4:01.68) e l’etiiope Freweyni Hailu (4:01.73).
LANCIO DEL DISCO (MASCHILE) – Lo sloveno Kristjan Ceh trionfa con 67.10 metri, lasciandosi alle spalle l’austriaco Lukas Weisshaidinger (65.70) e il lituano Andrius Gudzius (65.28 per il Campione del Mondo).
LANCIO DEL DISCO (FEMMINILE) – Lotta serratissima tra Valarie Allman e Sandra Perkovic: la spunta la statunitense con 67.77 nei confronti della croata (67.31), mentre la portoghese Liliana Cà è terza (63.34).
TIRO DEL GIAVELLOTTO (MASCHILE) – L’indiano Neeraj Chopra si impone con un bel 88.44 precedendo il ceco Jakub Vadlejch (86.94) e il tedesco Julian Weber (83.73).
TIRO DEL GIAVELLOTTO (FEMMINILE) – Sigillo della statunitense Kara Winger (64.98), che batte l’australiana Kelsey-Lee Barber (63.72) e la giapponese Haruka Kitaguchi (63.56).
Foto: Lapresse