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Pentathlon, l’Italia chiude gli Europei con certezze rinnovate e uno splendido argento nella staffetta mista

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L’Italia chiude con diversi spunti positivi, specie nelle prove multiple, ma senza il guizzo da medaglia in campo individuale, i Campionati Europei 2022 di pentathlon moderno, che si sono disputati a Szekesfehervar, in Ungheria, nel corso del weekend. Il movimento ha dimostrato di essere in crescita per quanto visto tra Mondiali e World Cup, con il mirino ben puntato verso Parigi 2024, per cui la manifestazione in terra magiara ha dato modo agli atleti di fare ulteriore esperienza ai massimi livelli.

Nella prova maschile, per esempio, avevamo un solo rappresentante giunto in finale e si trattava di Giorgio Malan (Fiamme Azzurre) che ha concluso la sua gara al nono posto con 1493 punti. Successo per l’ungherese Richárd Bereczki (1524 punti), medaglia d’argento per il suo connazionale Balázs Szep (1512), quindi bronzo per l’ucraino Maksym Aharushev (1510). Guardando al complessivo, gli azzurri hanno centrato il sesto posto a squadre, con il successo che, ovviamente, è andato all’Ungheria.

Passando alla gara femminile, le italiane hanno mancato la top10. Chiude al dodicesimo posto, infatti, Alessandra Frezza (Aeronautica Militare), con 1320 punti, mentre al quindicesimo troviamo Maria Beatrice Mercuri (Fiamme Oro), eliminata nella prova di equitazione per una caduta. La prova viene dominata dalle britanniche, con Charlie Follet oro, mentre è argento la connazionale Joanna Muir (1393). Buone notizie per quanto riguarda la gara a squadre, con l’Italia che si piazza al quarto posto. Oro alla Gran Bretagna davanti a Ungheria e Lituania.

Dalle prove individuali alle staffette. L’Italia ha concluso al quinto posto tra gli uomini con Daniele Colasanti (Fiamme Oro) e Gianluca Micozzi (Esercito) mentre al settimo tra le donne con Ludovica Montecchia (Aeronautica Militare) ed Irene Prampolini (Fiamme Oro). Due risultati, tutto sommato, nelle corde dei nostri atleti. Ma, ovviamente, il fiore all’occhiello è arrivato dalla staffetta mista, Alessandra Frezza (Aeronautica Militare) e Matteo Cicinelli (Carabinieri), infatti, si sono messi al collo una splendida medaglia d’argento alle spalle della Gran Bretagna, regalando all’Italia una grande soddisfazione.

Il commento del direttore tecnico Andrea Valentini ai taccuini di FIPM: “Un argento emozionante e molto significativo nella staffetta mista. Emozionante perché venuto fuori con una rimonta clamorosa, significativo perché frutto di una prestazione eccellente nel laser-run, prova che fino alla stagione scorsa rappresentava il nostro punto debole”. 

Foto: FIPM

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