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Rally
Rally, Nuova Zelanda: Rovanpera vicino al titolo, Hyundai insegue un nuovo successo
Tutto è pronto dalla Nuova Zelanda per un nuovo interessante round del FIA World Rally Championship. La ghiaia torna protagonista per l’ultima volta con un classico del calendario, manifestazione attesissima che potrebbe matematicamente incoronare il nuovo campione del mondo.
Kalle Rovanpera ha infatti la seconda vera chance per chiudere i giochi dopo una mediocre prestazione in Grecia. Lo sterrato di Lamia non ha sorriso al finnico di Toyota, attualmente leader con 207 punti contro i 154 dell’estone Ott Tanak che nell’ultimo round si è dovuto accontentare del secondo posto alle spalle del teammate Thierry Neuville.
Il belga e l’ex campione del mondo hanno tutte le carte in regola per mantenere aperta la lotta per il titolo 2022, una missione apparentemente impossibile fino a qualche settimana fa. Le i20 ufficiali hanno mostrato un ottimo ritmo in Grecia, un successo che ha seguito nell’ordine le affermazioni di Estonia e Finlandia.
La Nuova Zelanda rappresenta una vera e propria incognita per molti, una competizione da non perdere che segnerà il ritorno con Toyota di Sébastien Ogier. Il #1 del gruppo darà sicuramente spettacolo, pronto per tornare in abitacolo fino al termine del 2022 al posto del finlandese Esapekka Lappi. Il nativo di Gap sarà il secondo uomo di Toyota accanto a Elfyn Evans, gallese che per ora non è ancora riuscito ad imporsi nel Mondiale.
Occhi puntati sull’irlandese Craig Breen, pronto per guidare l’armata di Ford (M-Sport) in Nuova Zelanda. Attenzione alla realtà britannica legata al costruttore statunitense che presenterà al via anche il nostro Lorenzo Bertelli, 34enne che torna nel gruppo dopo una lunga assenza. Non ci sarà, invece, Adrien Fourmaux, transalpino che ha saltato anche la sfida in Grecia in seguito agli ingenti danni riportati in Belgio a Ypres.
Foto. LPS