Volley femminile, Britt Herbots ha fatto tremare il record di punti di Paola Egonu al Mondiale

Britts Herbots si è letteralmente scatenata nella rovente sfida tra Belgio e Olanda ai Mondiali 2022 di volley femminile. Ieri sera la belga era semplicemente in un’altra dimensione e ha trascinato le Yellow Tigers verso una meravigliosa vittoria per 3-1 contro le padrone di casa, che si sono dovute inchinare di fronte al proprio pubblico di Arnhem. Successo di lusso per l’indemoniato Belgio, che martedì sera aveva messo anche paura all’Italia: c’erano voluti il pazzesco set-point annullato da Monica De Gennaro nel secondo parziale e la rimonta da 19-24 nella terza frazione per riuscire ad avere la meglio.

Britt Herbots ha giocato la miglior partita della sua carriera e ha messo a segno addirittura 41 punti. Prestazione surreale da parte della schiacciatrice, che dal 2018 gioca in Italia: prima a Busto Arsizio, ultime due stagioni a Novara e nella nuova annata agonistica indosserà la casacca di Firenze.

Paola Egonu detiene il record di punti segnati in una sola partita ai Mondiali: 45 marcature nella storica semifinale del 2018 vinta contro la Cina al tie-break, quando il nostro opposto fu l’autentica dominatrice della scena a suon di bordate (le asiatiche si imposero per 31-29 nel quarto set, poi le azzurre conquistarono la frazione decisiva per 17-15).

Il primato di Paola Egonu ha tremato sotto i colpi di Britt Herbots, che è diventata la seconda nella speciale classica (chiaramente ci si riferisce soltanto all’era del rally point system), con appena quattro punti in meno ma anche con un set in meno avuto a disposizione. Per il momento la belga si sta rivelando la miglior giocatrice del torneo, la 23enne ha siglato 110 punti nelle prime quattro partita e guida la classifica cannonieri con 26 lunghezze di margine sulla giapponese Arisa Inoue.

Foto: FIVB