MotoGP
MotoGP, chi è Marco Bezzecchi. Pilota di talento, sin qui troppo discontinuo
Riccioli ribelli e un modo di parlare che ricorda tanto chi purtroppo non è più tra noi. Il romagnolo del Mooney VR46 Racing Team, Marco Bezzecchi, si è portato a casa, quest’oggi, la prima pole-position della carriera in MotoGP. Lui, in qualità di rookie, vuol dimostrare di essere all’altezza della situazione per ambire a traguardi ambiziosi nel futuro della classe regina.
Un centauro dal grande talento, con otto piazzamenti nella top-10 e la perla di Assen (Paesi Bassi) con un secondo posto da sfoggiare nell’Università del Motociclismo in questo 2022. Serve un salto di qualità, quindi, che al “Bez” finora è sempre un po’ mancato anche nella categorie inferiori, per un po’ di sfortuna e qualche errore di troppo.
E’ un po’ così che possiamo giustificare il terzo posto nel Mondiale 2018 di Moto3 e il medesimo piazzamento nel Mondiale 2021 di Moto2. Vero è che l’approccio con la MotoGP è stato molto positivo per i risultati citati e anche per l’evidenza di riuscire a portare al limite la GP21 (Ducati dell’anno scorso).
Gli 80 punti, fin qui disputati, rappresentato una buona base, ma è chiaro che per un pilota di questo potenziale ci si può aspettare anche qualcosa in più. Sarà già un bel banco di prova domani dal momento che in gara a Buriram (Thailandia) il ritmo sarà molto elevato e anche gestire la gomma farà la differenza.
Foto: MotoGP.com Press
