Ciclismo
Domani la Tre Valli Varesine, ultimo ‘antipasto’ del Lombardia. Pogacar uomo di copertina
Il grande ciclismo è di casa in Italia in questa settimana. Giorni di preparazione caldissimi in vista del Giro di Lombardia, l’ultimo grande appuntamento del circuito internazionale; domani si chiuderà il Trittico Lombardo con l’edizione numero 101 della Tre Valli Varesine, che cerca il successore di Alessandro De Marchi.
Così come accaduto negli ultimi appuntamenti, ci si attende una corsa abbastanza dura e, soprattutto, movimentata. Il tracciato è sostanzialmente identico a quello dello scorso anno. Si comincia con un tratto in linea di 42 chilometri, che si concluderà con il passaggio sul traguardo in via Sacco, poi si entra nel primo circuito di 12,8 chilometri da ripetere 8 volte in cui la difficoltà più ampia sarà quella di Montello. Altro circuito nel finale, da 25 chilometri e da ripetere due volte, con Morosolo e Casciago da scalare in fila e Casbeno a concludere.
A causa della sua vicinanza al Lombardia, ci sarà una startlist di tutto rispetto che potrà infiammare la corsa. Tra i confermati, Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) è l’uomo di copertina, e userà quest’occasione per mettere altri chilometri nelle gambe in vista di sabato. Ma ci aspettiamo tantissima battaglia con Aleksandr Vlasov (Bora-Hansgrohe), Alejandro Valverde (Movistar), Vincenzo Nibali (Astana-Qazaqstan), un Michael Woods (Israel – Premier Tech) sempre attivo in queste partite e un Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa) apparso in buonissime condizioni al Giro dell’Emilia.
Sarà curioso quale sarà l’approccio a questa Tre Valli Varesine, a soli quattro giorni dal Giro di Lombardia. Se i grandi nomi impegnati vorranno testare le proprie condizioni oppure utilizzeranno questa giornata soltanto per ‘fare la gamba’; in ogni caso, il percorso permetterà una corsa assai nervosa, in cui gli scatti saranno all’ordine del giorno.
Foto: LaPresse