Formula 1
F1, venerdì bagnato a Suzuka: informazioni utili forse per la gara. Bene Sainz, Leclerc più in difficoltà
Le previsioni meteo parlavano di un venerdì particolarmente bagnato sul tracciato di Suzuka, e così è stato. Le prime due sessioni di prove libere del Gran Premio del Giappone, diciottesimo e quintultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2022, infatti, sono state rovinate dalla pesante pioggia caduta lungo il corso della giornata ma, a quanto pare, potrebbero aver regalato spunti importanti ai team in vista del prosieguo del fine settimana.
Facendo fede a quanto proposto dai siti di riferimento, le previsioni meteo parlano di un sabato dominato dal sole, mentre in occasione della gara di domenica (ore 7.00 italiane) potremmo tornare a vedere la pioggia come protagonista. Le precipitazioni, quantomeno sulla carta, dovrebbero essere più leggere rispetto a quanto visto nella giornata odierna, ma la situazione sarà comunque da monitorare con particolare attenzione.
Anzi, per quanto visto nelle prove libere, una prima idea possiamo già farcela. Se, infatti, la gara sarà ancora in condizioni di umido, Red Bull e Mercedes sembrano partire con una marcia in più rispetto ai rivali, Ferrari in primis. Oggi, per esempio, abbiamo assistito ad una doppietta Mercedes, con George Russell che ha preceduto Lewis Hamilton, quindi le due Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez. Come ampiamente previsto la RB18 sembra pronta a dominare la scena (soprattutto sull’asciutto), mentre la W13 sembra potersi avvicinare proprio in condizioni di bagnato.
F1, doppietta Mercedes sul bagnato in FP2 a Suzuka. 3° Verstappen, più lontane le Ferrari
In casa Ferrari, invece, la situazione sembra complicarsi. Carlos Sainz non ha concluso a distanze siderali rispetto ai primi della classe, ma qualche difficoltà si è vista per lo spagnolo. Ancor più difficile la giornata, invece, per Charles Leclerc. Il monegasco, infatti, non è andato oltre l’undicesima posizione finale, il ferrarista ha lamentato grandi problemi all’anteriore, tra tempi alti, uscite di pista e feeling quasi assente. Questo è lo scenario con il quale approcciamo qualifiche e gara. Un mix di variabili che renderà tutto quanto mai in bilico. La Ferrari è chiamata a mettere ogni tassello del puzzle nella giusta posizione. Ci riuscirà?
Foto: LPS Antonin Vincent