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MotoGP, Enea Bastianini: “Arrabbiato per quanto successo con Oliveira! Domani proverò a rimontare”
Enea Bastianini è decisamente arrabbiato al termine delle qualifiche Gran Premio d’Australia, diciottesimo e terzultimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2022. Sullo splendido tracciato di Phillip Island, dove non si correva dall’ormai lontano 2019, il portacolori del team Ducati Gresini si è fermato già nel corso della Q1, ma non certo per colpe sue. Al momento del giro finale, infatti, si è trovato un lento Miguel Oliveira in piena traiettoria nel tornantino di curva 10, lasciando sull’asfalto centesimi preziosi.
La pole position è andata a Jorge Martin, con appena 13 millesimi di vantaggio su Marc Marquez e 186 su Francesco Bagnaia, mentre il romagnolo si è dovuto accontentare della 15a posizione, con una situazione che vedrà complicare i suoi scenari in vista della gara di domani che, giova ricordarlo, prenderà il via alle ore 5.00 italiane, le 14.00 locali.
Al termine del suo sabato, il pilota soprannominato “La Bestia”, ha raccontato i suoi pensieri ai microfoni di Sky Sport: “L’incomprensione con Miguel Oliveira? Sul momento ho preferito non infuriarmi o fare gesti particolari. Penso che sbraitare sia controproducente. Mi sono trattenuto ma dentro di me sono molto arrabbiato. Mi ha fatto perdere tempo prezioso, tra l’altro aveva anche già provato la partenza, portando alle bandiere gialle, per cui sono tante le cose che non mi sono piaciute”.
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Il vincitore di 4 gare in questo campionato prosegue nella sua analisi: “Peccato non ci voleva questo colpo di sfortuna, anche perchè sono nel mezzo di un weekend nel quale sto facendo fatica già di mio. Non riesco a risolvere i ‘pompaggi’ della moto ed in uscita di curva la sento davvero strana. Mi sto avvicinando al giusto set-up e penso che in vista della gara sarò a posto, ma oggi ho fatto fatica”.
Le difficoltà per il riminese, a quanto pare, sono varie: “Su questa pista non sono mai stato velocissimo e in questa edizione non riesco ancora a gestire i movimenti della mia moto, specialmente dopo 2-3 giri con la gomma che inizia a calare. Devo lavorare parecchio sull’ingresso dei curvoni, ma tutto dipende dagli pneumatici. Con quelli hard, per esempio, mi sono trovato bene. Vedremo se sarà la soluzione giusta anche per la gara”.
Credit: MotoGP.com Press