MotoGP, Aleix Espargaró: “Penso che l’Aprilia andrà bene in Malesia, negli ultimi GP abbiamo commesso tanti errori”

Crederci fino alla fine. Siamo alla vigilia del penultimo round del Mondiale 2022 di MotoGP. A Sepang (Malesia) ci si giocherà molto di quel che è il campionato di quest’anno. Francesco Bagnaia arriva all’appuntamento con 14 punti di vantaggio sul francese Fabio Quartararo, mentre lo spagnolo Aleix Espargaró segue a -27 in terza posizione.

In Australia Pecco ha effettuato il sorpasso ai danni dell’alfiere della Yamaha, costretto a inseguire nel fine-settimana malese. Nel ruolo di terzo incomodo sarà Aleix che confida in un’Aprilia che possa far bene su un circuito tecnico come quello asiatico.

L’iberico, indubbiamente, è stato molto consistente in questa stagione e spera ancora nell’iride, pur consapevole del gap con la vetta. Sulla carta la moto di Noale potrebbe adattarsi al layout di Sepang, ma solo la pista saprà chiarirci l’arcano anche perché tanto, come al solito, dipenderà dalle gomme. Per Espargaró, tra l’altro, sono 300 GP in MotoGP.

MotoGP, GP Malesia 2022. Francesco Bagnaia e il “numero del destino”. È l’11, che a Sepang rimbomba con prepotenza

“Siamo molto cresciuti rispetto agli anni passati, la nostra è una moto consistente che sa andare veloce dappertutto, credo accadrà anche in Malesia. Il nostro problema nel 2022 ha riguardato, per lo più, la messa a punto per i pochi dati a disposizione. E’ un qualcosa da cui si può imparare per il futuro e sicuramente lo faremo. Ci sono stati dei problemi tecnici negli ultimi GP e dobbiamo crescere come team se vogliamo vincere l’iride. Negli ultimi 4-5 appuntamenti siamo stati troppo lenti nell’adattarci alle circostanze, non essendo a livello soprattutto di Ducati“, l’analisi dello spagnolo in conferenza stampa.

Foto: MotoGP.com Press