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Tennis
Tennis, Matteo Berrettini: “L’infortunio non è grave, per la Davis…Sui social dicono che sono da rottamare”
Matteo Berrettini ha rilasciato una lunga intervista a Davide Palliggiano del Corriere dello Sport nella quale ha parlato del finale di stagione, dallo stop dopo la finale di Napoli alla rincorsa sfumata alle Finals, senza dimenticare l’appuntamento con la Coppa Davis.
Queste le sue condizioni dopo lo stop precauzionale al termine del torneo di Napoli: “Il piede è ancora un po’ dolorante, ma stringo i denti e sto facendo di tutto per essere in campo a Parigi-Bercy la prossima settimana. Alla fine mancano solo quel torneo e la Davis. Fortunatamente non è un infortunio serio. Era importante scongiurare qualsiasi tipo di lesione, ma c’è del liquido nel piede che deve andar via e sto facendo terapie in tal senso. Bisogna avere pazienza, in fin dei conti sono numero 13 del mondo“.
Il supporto tra connazionali non manca: “Martedì ho sentito Lorenzo Musetti, voleva sapere come stessi. Mi ha fatto molto piacere. Grazie anche alla Davis, tra di noi si sta creando un’amicizia fuori dal campo. Credo sia molto bello: come hanno dimostrato Federer e Nadal, il tennis va oltre ogni cosa“.
Sugli altri azzurri: “Sonego ha avuto un anno complicato, ma era 20 del mondo. Fognini è sempre molto pericoloso e con Bolelli sta facendo una buonissima annata in doppio. La cosa più bella è che ci sia un sacco di gente che ci sta seguendo: poi che preferiscano me, Sinnes Musetti o gli altri non importa. È bello che seguano il tennis“.
A volte però i commenti sui social sono eccessivamente cattivi: “Si rischia sempre il commento non costruttivo, ma da bar. Sui social ci sto, ma non tantissimo. Leggo, alcune volte sorrido, alcune volte ci rimango male. Più che altro mi sorprende la cattiveria. Mi chiedo come uno si possa sfogare così tanto su qualcuno. Mi inquieta ]a mancanza di sensibilità umana, come se noi fossimo delle macchine che devono fare solo quello: se falliamo siamo da rottamare e se vinciamo siamo da mettere su un piedistallo“.
Berrettini mette in conto anche piacevoli sorprese: “Dovesse andare molto bene in Davis, ho ]a sensazione che di interviste ne dovremmo fare ancora tante. Sicuramente risarà un periodo di riposo, non troppo lungo, purtroppo, perché poi si riparte subito per l’Australia“.
Foto: LiveMedia/Agn Foto – LivePhotoSport.it