Artistica
Ginnastica, perché Alice D’Amato è esclusa dalla finale alle parallele ai Mondiali? Regola dei parimeriti, poi festeggia con i passaporti
Alice D’Amato si è qualificata alla Finale al corpo libero dei Mondiali 2022 di ginnastica artistica, ma l’azzurra ha mancato l’accesso all’atto conclusivo alle parallele asimmetriche. La genovese aveva come obiettivo l’ingresso tra le migliori otto agli staggi (specialità in cui è argento europeo) e invece si è ritrovata tra le grandi al quadrato. I due risultati hanno però del clamoroso per come sono giunti, visto che in entrambi i casi la 19enne ha dovuto fare i conti con due dei cavilli più discussi della Polvere di Magnesio: la regola dei passaporti e la regola dei pari merito.
Alle parallele asimmetriche Alice D’Amato ha ottenuto 14.400, con una nota di partenza pari a 6.300 e una nota di esecuzione di 8.100. La nostra portacolori ha lasciato sul piatto tre decimi per essere andata fuori pedana in occasione della sua uscita in doppio avanti con mezzo giro. Questo punteggio la relega al nono posto, al pari della francese Melanie De Jesus Dos Santos, e la estromette dunque dalla finale. In realtà anche Naomi Visser e Elisabeth Seitz sono state valutate in 14.400, proprio come Alice e De Jesus. L’olandese e la tedesca, però, accedono alla finale come settima e ottava in virtù di una migliore nota esecutiva: 8.400 e 8.300 contro 8.100 dell’azzurra e della transalpina, questo è il parametro che viene preso in considerazione in caso di pari merito.
Al corpo libero, invece, Alice D’Amato esegue un buon esercizio da 13.600 (5.4 il D Score, 8.2 la nota E). Si tratta del nono punteggio e quindi dovrebbe essere la prima delle escluse dalla finale e invece disputerà l’atto conclusivo beneficiando della regola dei passaporti: tra le prime otto ci sono infatti tre statunitensi, ma massimo due connazionali possono partecipare a una finale di specialità e dunque Shilese Jones (sesta con 13.800) viene estromessa visto che Jordan Chiles (quarta con 14.100) e Jade Carey (quinta con 14.066) la precedono. Tutto in favore della nostra portacolori.
Photo LiveMedia/Filippo Tomasi
