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Sci alpino, Sofia Goggia ha due grandi sogni: l’oro mancante e la Coppa del Mondo generale

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Dopo la cancellazione delle due discese libere di Zermatt-Cervinia, Sofia Goggia farà il suo esordio stagione con ogni probabilità nelle gare in Nord America di fine mese. La bergamasca potrebbe essere al cancelletto di partenza del gigante di Killington, mentre ci sarà sicuramente a Lake Louise, dove lo scorso anno ha scritto una pagina indelebile dello sci italiano, firmando una storica tripletta con i due successi in discesa libera e quello in superG.

E’ una stagione importante per Goggia, che ha come primo obiettivo quello di riconfermarsi come la miglior discesista del mondo. La quarta coppa di discesa della carriera è un traguardo che la bergamasca vuole raggiungere ed insieme potrebbe aggiungerci anche la prima di superG. Una doppietta assolutamente possibile e che sarebbe potuta già arrivare senza quell’infortunio di Cortina, che ha pregiudicato l’avvicinamento alle Olimpiadi e le ultime settimane di Coppa del Mondo.

La coppa di discesa e quella di superG sono due obiettivi chiari e precisi, ma questo è anche l’anno dei Mondiali di Courchevel e Meribel, con quest’ultima che ospiterà le gare femminili. La bergamasca ha un rapporto non proprio felice con la rassegna iridata, visto che non è mai riuscita a salire sul gradino più alto del podio e addirittura non ha mai vinto una medaglia nella sua discesa libera, dove il miglior risultato è il quarto posto ottenuto nel 2017 a St.Moritz.

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Quattro giorni dopo quella delusione, però, Goggia riuscì a mettersi al collo un insperato bronzo in gigante. Due anni dopo ad Åre in Svezia ecco l’argento in superG, mentre in discesa solamente un quindicesimo posto. Nel 2021 tutto sembrava apparecchiato per il primo oro mondiale della carriera ed invece il terribile infortunio al piatto tibiale costrinse la bergamasca a rinunciare alla rassegna iridata di Cortina. Nella bacheca di Sofia manca, dunque, un titolo mondiale e, salvo infortuni, a Meribel l’azzurra sarà la donna da battere in discesa e tra le favorite anche in superG.

Il secondo sogno di Goggia si chiama Coppa del Mondo generale. Un traguardo molto complicato da poter raggiungere e che, calendario alla mano, sembra già quasi essere impossibile per l’azzurra. La cancellazione delle due discese di Zermatt/Cervinia e la decisione di non recuperarle penalizzano tremendamente chi come Sofia punta tutto sulle discipline veloci.

Per provare ad insidiare Shiffrin e Vlhova, ma anche la compagna di squadra Brignone, la bergamasca dovrà non solo essere una dominatrice nelle gare di velocità, ma è obbligata a tornare ad essere competitiva anche in gigante. Per provare a vincere la Coppa del Mondo serve fare punti anche in quelle gare ed essere costanti tutto l’anno nelle posizioni che contano, visto che ci sarà sempre il fardello dello slalom, dove l’americana e la slovacca possono costruirsi un vantaggio quasi incolmabile.

Ancora qualche settimana e la realtà inizierà a prendere il posto dei sogni, con un cammino lungo che può portare Sofia Goggia dove mai era riuscita in passato. La campionessa bergamasca ha già scritto pagine di storia ed è pronta a realizzare un nuovo capitolo.

FOTO: LaPresse

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