Tennis, Master Indian Wells: cuore e follia Fognini, è agli ottavi

Quando si scontrano Fabio Fognini e Gael Monfils non può che nascere un match incredibile, pieno di colpi di scena e che raggiunge i limiti della follia. Alla fine a spuntarla è il tennista azzurro che si impone in tre set con il punteggio di 6-2 3-6 7-5.
Fabio raggiunge in questo modo gli ottavi di finale del primo Master 1000 dell’anno ed ora aspetta il vincente del match tra Rafa Nadal e Aleksandr Dolgopolov.

Il ligure comincia benissimo, giocando anche un ottimo tennis e in poco più di un quarto d’ora si trova a condurre per 5-1 con due break di vantaggio. Dopo aver sprecato ben sei palle set, finalmente alla settima il numero tredici del mondo chiude il primo parziale e sembra involarsi verso una comoda vittoria. Nel secondo set Monfils, però, si sveglia e riesce a strappare il servizio al nostro portacolori nel quarto game. Fabio non molla e ottiene il break nel settimo gioco, ma subisce un controbreak immediato che apre la strada della parità al francese.

Il terzo set è un vero e proprio psicodramma con la “follia” dei due tennisti che raggiunge livelli altissimi. Comincia Fognini, che perde immediatamente la battuta e si trova costretto ad inseguire per 2-0. Dall’altra parte, però, Monfils non vuole essere da meno e in pochissimo tempo il ligure ottiene una serie di quattro game che lo portano a condurre sul 4-2. Sembra finita ed invece non abbiamo ancora visto nulla, perchè Fabio perde i successivi tre game (il terzo perso a zero) ed è il transalpino ad avere la possibilità di chiudere l’incontro. Nel decimo game succede di tutto: Monfils ha due match point, che vengono annullati da uno schiaffo al volo di Fabio e da un assurdo doppio fallo del transalpino, mentre Fabio sfrutta la seconda palla break concessa (altro doppio fallo nell’occasione) e pareggia una partita praticamente persa.
Monfils stacca completamente la spina e sale in cattedra tutto l’immenso talento di Fognini, che tiene il servizio e si procura nel game dopo tre palle match. Basta la prima per alzare le braccia al cielo e volare agli ottavi.

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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto di Tonelli da Federtennis