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NextGen Finals 2022, la prima giornata: Musetti parte con Tseng, compiti ardui per Passaro e Arnaldi
Questa è la settimana dedicata ai migliori giovani del panorama tennistico mondiale. Prende il via quest’oggi la quinta edizione della NextGen Finals sul cemento indoor dell’Allianz Cloud di Milano; anche senza i nomi di spicco di questa generazione di tennisti come Carlos Alcaraz, Jannik Sinner ed Holger Rune, ci sarà tanta attesa per scoprire chi sarà il nome che succederà allo spagnolo nell’albo d’oro.
Ad aprire le danze saranno, alle ore 14.00, Francesco Passaro e Jiri Lehecka per il gruppo verde. L’azzurro si è qualificato a questo torneo con l’ottavo ed ultimo spot e a Firenze ha conquistato a Firenze il primo successo nel circuito maggiore. Dall’altra parte un giocatore, il ceco, leggermente più avanti nelle gerarchie, già capace di una semifinale nel 500 di Rotterdam dove superò tra gli altri Denis Shapovalov e Lorenzo Musetti e fece sudare freddo Stefanos Tsitsipas. Sarà un test probante per il perugino.
Subito dopo arriva il momento di Musetti, che incrocerà le racchette con Chun-hsin Tseng. Il taiwanese occupa al momento la novantesima posizione delle classifiche mondiali e non è stato protagonista di grandi acuti fra i grandi, con il suo score che parla di cinque successi ed otto sconfitte nel 2022. In più, la vittoria manca dalla sfida del primo turno di Seul con Christopher O’Connell, risalente allo scorso fine settembre: per il Muso visto nelle ultime settimane, questa partita non dovrebbe risultare un problema.
La sessione serale comincerà invece con il terzo azzurro presente nel torneo, Matteo Arnaldi. Una storia particolare per il nativo di Sanremo, che vanta un solo match major a Roma con Marin Cilic in cui racimolò soli cinque giochi; fino a domenica mattina era la prima riserva, ma il forfait di Holger Rune lo ha portato a prendere l’aereo per Milano all’ultimo secondo. Per lui sarà un match complicato con Brandon Nakashima, giocatore assai più affermato, ma il pubblico italiano potrà dare una grossa mano.
Il main event della prima giornata sarà invece tra Jack Draper e Dominic Stricker. Il britannico parte con i favori del pronostico anche per le prestazioni sciorinate nell’ultimo periodo: a Basilea ha reso molto difficile la vita a Carlos Alcaraz, impostosi solo per 7-5 al terzo set, mentre al 1000 di Parigi-Bercy ha vinto il primo match contro Rinderknech per poi arrendersi a Frances Tiafoe. Attenzione però a Stricker, giocatore potenzialmente imprevedibile che può impensierire tutti con i suoi mezzi.
Foto: LaPresse