Next Gen ATP Finals 2022: Brandon Nakashima supera Jack Draper e raggiunge Lehecka in finale

È Brandon Nakashima il secondo finalista delle Next Gen ATP Finals 2022. Sul cemento dell’Allianz Cloud di Milano lo statunitense (n.49 del ranking) gioca una buona partita e batte il britannico Jack Draper (n.41) per 4-3(6) 1-4 4-2 4-3(5) in un’ora e 42 minuti di gioco. Domani il nativo di San Diego si contenderà il titolo di questo torneo riservato ai giovani con il ceco Jiri Lehecka (n.74), uscito vittorioso quest’oggi dalla prima semifinale contro lo svizzero Dominik Stricker (n.111).

Nakashima inizia meglio e dopo aver vinto il primo game abbastanza agilmente ha subito due palle break. Draper però non cede un centimetro e prima si salva e poi trova il pareggio (1-1). Il set prosegue senza grandi colpi di scena fino al 3-2, poi lo statunitense si procura un set point salendo sul 40-40. Con le spalle al muro il britannico non trema e vincendo il deciding point sposta il parziale al tie-break. Qui si va avanti punto a punto fino al 4-4, poi il nativo di San Diego allunga e raggiunge il 6-4. A questo punto Draper riesce a cancellare i due set point (6-6), ma subito dopo, sul 7-6 del suo avversario, subisce il minibreak e il primo set se lo aggiudica dunque il numero 49 al mondo.

Con la rabbia in corpo per il primo parziale perso, il britannico comincia il secondo set vincendo addirittura tre game di fila (con il break nel secondo gioco). Nakashima prova a scuotersi con il 3-1, ma Draper rimane concentrato e conquistando il 4-1 porta il risultato sull’1-1.

Next Gen ATP Finals 2022: Jiri Lehecka è il primo finalista, battuto Dominic Stricker

Il terzo parziale inizia senza palle break fino al quarto gioco, poi Draper si salva sul 40-40 e agguanta il 2-2. Subito dopo Nakashima tiene agilmente il suo turno di servizio e nel game successivo torna sul 40-40. A differenza di quanto successo poco prima, lo statunitense riesce stavolta a conquistare il punto e si aggiudica quindi così il set (4-2) che vale il 2-1 in suo favore.

Sotto nel punteggio, Draper cerca di prolungare il più possibile la partita, e nel quinto gioco del quarto parziale ha una chance di andare sul 3-2 e servizio. Nakashima riesce però a vincere il deciding point e nel game seguente è lui ad arrivare sul 40-40. Lo statunitense ha così la chance di chiudere la partita, ma Il britannico cancella il match point con l’aiuto del servizio e porta il set al tie-break. Con la tensione al massimo Draper parte meglio e vola sul 5-2. A questo punto sembra dunque sempre più vicino il quinto parziale, e invece ecco il colpo di scena: il numero 49 al mondo vince incredibilmente cinque punti di fila e conquista il successo finale. 

Al termine della partita il conto dei vincenti-errori non forzati di Nakashima dice 30-17 (contro il 29-21 di Draper), mentre quello degli ace-doppi falli è di 10-0 (15-5 per invece per il nativo di Sutton). L’americano chiude l’incontro con migliori percentuali al servizio: addirittura l’84% dei punti vinti con la prima in campo (contro il 68% del britannico) e il 50% con la seconda (contro il 41% del suo avversario). I punti totali ottenuti dai due tennisti nel corso della sfida sono stati 84 per il nativo di San Diego e 70 per il numero 41 ATP.

Foto: LaPresse