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Superbike, la Ducati vince tutto! Alvaro Bautista è campione del mondo a Mandalika!

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Il giusto epilogo. Gara-2 del GP di Indonesia, penultimo appuntamento del Mondiale 2022 di Superbike, ha sorriso al turco Toprak Razgatlıoğlu su Yamaha, ma è stato il luogo del trionfo per la Ducati dello spagnolo Alvaro Bautista, giunto in piazza d’onore.

Toprak ha fatto il suo, volendo difendere fino alla fine il suo titolo 2021 e facendo l’en plein a Mandalika: prima e seconda manche e la Superpole Race conquistate. Non è bastato per tenere in vita questo campionato che Bautista ha dominato e dunque titolo alla Rossa che torna a distanza di 11 anni, ricordando il successo di un altro spagnolo, ovvero Carlos Checa nel 2011. Un 2022 speciale per la Casa di Borgo Panigale che così replica quanto fatto in MotoGP con Francesco Bagnaia.

Tornando alla cronaca, una corsa gestita sapientemente dal turco della Yamaha che ha fatto la differenza con le gomme, infilando una serie di giri velocissimi nelle ultime tornate. I crono da 1:32 alto hanno regalato, quindi, all’alfiere di Iwata il successo di tappa a precedere Bautista di 1.230 e il nord-irlandese Jonathan Rea (Kawasaki) a 2.825, che poco ha potuto per imporsi in questa manche. Il degrado dell’anteriore sulla sua ZX-10RR è stato tale che non si poteva fare altro che prendersi questo podio.

A completare la top-10 troviamo Andrea Locatelli (Yamaha) in quarta posizione davanti ad Axel Bassani (Ducati), rispettivamente a 7.595 e a 8.205, al britannico Scott Redding (BMW) a 12.478, allo spagnolo Xavi Vierge (Honda) a 15.245, all’americano Garrett Gerloff (Yamaha) a 17.574, al britannico Sam Lowes (Kawasaki) a 17.976 e a Michael Ruben Rinaldi (Ducati) a 19.698.

Superbike, GP Indonesia 2022: Razgatlioglu conquista la Superpole Race e ritarda ancora una volta la festa di Bautista

Di seguito la classifica di gara-2:

CLASSIFICA GARA-2 GP INDONESIA 2022 SUPERBIKE

1 1 RAZGATLIOGLU Toprak Yamaha YZF R1 LEAD LEAD 1’34.155 1’32.708 285
2 19 BAUTISTA Alvaro Ducati Panigale V4R 1.230 +1.230 1’33.738 1’33.018 291
3 65 REA Jonathan Kawasaki ZX-10RR 2.825 +1.595 1’34.526 1’33.100 284
4 55 LOCATELLI Andrea Yamaha YZF R1 7.595 +4.770 1’33.933 1’33.165 286
5 47 BASSANI Axel Ducati Panigale V4R 8.205 +0.610 1’34.366 1’32.974 287
6 45 REDDING Scott BMW M1000RR 12.478 +4.273 1’34.588 1’33.179 286
7 97 VIERGE Xavi Honda CBR1000 RR-R 15.245 +2.767 1’35.425 1’33.366 289
8 31 GERLOFF Garrett Yamaha YZF R1 17.574 +2.329 1’34.749 1’33.197 283
9 22 LOWES Alex Kawasaki ZX-10RR 17.976 +0.402 1’34.284 1’33.200 285
10 21 RINALDI Michael Ruben Ducati Panigale V4R 19.698 +1.722 1’35.035 1’33.146 290
11 12 FORES Xavi Ducati Panigale V4R 21.980 +2.282 1’34.927 1’33.640 284
12 60 VAN DER MARK Michael BMW M1000RR 22.218 +0.238 1’34.458 1’33.602 282
13 76 BAZ Loris BMW M1000RR 36.192 +13.974 1’35.956 1’33.675 286
14 35 SYAHRIN Hafizh Honda CBR1000 RR-R 41.465 +5.273 1’36.785 1’34.138 280
15 52 KONIG Oliver Kawasaki ZX-10RR 44.142 +2.677 1’36.474 1’34.633 279
16 50 LAVERTY Eugene BMW M1000RR 45.600 +1.458 1’36.311 1’34.708 286
17 36 MERCADO Leandro Honda CBR1000 RR-R 50.490 +4.890 1’36.794 1’34.306 281

Foto: LiveMedia/Valerio Origo

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