Salto con gli sci
Salto con gli sci, Coppa del Mondo Lillehammer 2022. Takanashi domina sul NH, Lundby è la regina del LH
Dopo un mese di pausa, torna finalmente in azione anche la Coppa del Mondo femminile di salto con gli sci. Le donne non si sono infatti cimentate in alcuna gara settimana scorsa, ma in compenso si prendono l’esclusiva in questo weekend in cui la controparte maschile è ferma. Peraltro, il circuito riservato alle ragazze andrà in scena in una delle sue località più iconografiche, ovverosia Lillehammer.
Non esiste luogo che abbia ospitato un numero superiore di competizioni valevoli per la Sfera di cristallo Lysgårdsbakkene Ski Jumping Arena. D’altronde il borgo edificato sulle rive del fiume Lågen (prossimo a tramutarsi nel lago Mjøsa), oltre a essere da sempre una presenza fissa nel calendario, è ormai solito organizzare due tappe nel medesimo inverno. Una a inizio dicembre e una a marzo, nel contesto di Raw Air.
L’ovvia conseguenza è che da queste parti si sia disputata una pletora di appuntamenti. A oggi, se ne contano ben 22, divisi quasi equamente fra trampolino piccolo (12) e trampolino grande (10). Come d’abitudine in ogni principio di annata agonistica, anche nell’imminente weekend verranno utilizzati entrambi gli impianti.
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NORMAL HILL (HS 100)
La scena è dominata dalla giapponese Sara Takanashi, impostasi ben 5 volte sul più minuto dei due impianti, seppur in tempi ormai lontani (2012, 2013, 2015, bis nel 2016). La superiorità della nipponica è sottolineata dal fatto che solamente la tedesca Katharina Althaus sia riuscita a bissare una propria affermazione nel corso degli anni (2017, 2021).
Le altre saltatrici in attività a vantare un successo sul trampolino piccolo di Lillehammer sono la norvegese Maren Lundby (2017) e la teutonica Juliane Seyfarth (2018). All’appello bisognerebbe aggiungere Lidiia Iakovleva, che trionfò clamorosamente il giorno successivo a quello in cui primeggiò Seyfarth. Cionondimeno, sappiamo bene quale sia la situazione della Russia in ambito sportivo.
LARGE HILL (HS140)
Il trampolino grande ha invece una differente donna egemone, la rediviva Maren Lundby, forte di 4 vittorie (marzo 2019, doppietta nel dicembre 2019 e marzo 2020). Le altre sei corone di giornata sono invece equamente divise fra Katharina Althaus (dicembre 2017, dicembre 2018), Sara Takanashi (marzo 2020, marzo 2022) e Marita Kramer (dicembre 2021, marzo 2022).
ITALIA
Nessun podio per il movimento azzurro, che però a Lillehammer ha raccolto 7 piazzamenti nella top-ten. I migliori risultati in assoluto sono stati firmati da Evelyn Insam, quinta nel 2012 e sesta nel 2013 (in entrambi i casi su Normal Hill).
Guardando invece alle atlete in attività, si nota come Lara Malsiner abbia un buon feeling con il capoluogo dell’Oppland, essendosi attestata ben 4 volte fra 8° e 11° posto tra il dicembre 2017 e il marzo 2020, distinguendosi peraltro sia sul trampolino piccolo che sul grande.