Calcio
Pagelle Inghilterra-Iran 6-2, Mondiali calcio 2022: Kane altruista, Saka superlativo. Southgate può sorridere
PAGELLE INGHILTERRA-IRAN 6-2
Inghilterra
Pickford, 6: inoperoso nel corso dei primi 45 minuti, non può nulla sulla conclusione di Taremi che alleggerisce il passivo degli asiatici. Buona la parata nel finale sulla conclusione a botta sicura di Azmoun.
Trippier, 6: nel primo tempo si limita a far girare palla cercando di trovare l’immarcabile Saka. Prova anche ad innescare Kane con dei lanci lunghi. Nella seconda frazione alza i ritmi approfittando delle praterie lasciate vacanti dagli iraniani.
Stones, 6: il difensore centrale del Manchester City gioca un incontro all’insegna dell’attenzione e della precisione. Meno esuberante di Maguire, non lascia il minimo spazio ad un isolato Taremi.
Maguire, 7: colpisce la traversa in avvio di primo tempo. Molto bene in fase di costruzione. Da un suo passaggio filtrante nasce l’azione dell’1-0. Preziosa la sponda che vale il raddoppio. Perde per una sola volta la marcatura di Taremi, che realizza l’ininfluente 1-4. Dal 70° minuto Dier.
Shaw, 7: a sinistra fa quel che vuole, approfittando dell’atteggiamento estremamente difensivo della compagine asiatica. Dialoga perfettamente con Sterling e Mount.
Rice, 6,5: il mediano di Southgate sovrasta i centrocampisti avversari dal primo all’ultimo minuto. Qualità e quantità per il calciatore del West Ham, metronomo della selezione inglese.
Bellingham, 7,5: il centrocampista classe 2003 è già il faro della nazionale inglese. Propositivo ed illuminante, firma il primo gol inglese del Mondiale grazie ad un colpo di testa preciso che finalizza un’azione corale.
Saka, 8: sull’out destro fa ciò che vuole. Riceve palla, accelera e mette in apprensione costante la difesa iraniana. Prima doppietta in carriera in nazionale per l’attaccante dell’Arsenal. Dal 70° minuto Rashford, 6,5: impiega meno di un minuto per mettere il suo timbro sul match, perfezionando un rapido contropiede inglese.
Mount, 6,5: le sue geometrie permettono alla nazionale guidata da Southgate di guadagnare tempi di gioco ed innescare i calciatori di fascia. Dal 71° minuto Foden.
Sterling, 7: trasforma in oro l’assist di Kane siglando il gol del 3-0. Meno sfavillante di Saka, ma pur sempre pericoloso sulla fascia sinistra. Dal 70° minuto Grealish, 6,5: davvero semplicissimo per lui mettere in rete l’assist di Wilson che vale il 6-1 finale.
Kane, 7: il capitano al servizio della squadra. Queiroz prepara una gabbia per fronteggiare l’esperta punta, dimenticando però che Kane è anche dedito al sacrificio. L’attaccante del Tottenham arretra per dialogare con i compagni, confezionando due assist al bacio. Dal 76° minuto Wilson, 6,5: protagonista del contropiede conclusivo, bravo a regalare un cioccolatino al suo compagno Grealish.
All. Southgate, 7: riesce ad esaltare i punti di forza della propria compagine, scardinando a metà primo tempo la difesa iraniana. Nel secondo tempo potrà far rifiatare i suoi assi.
Iran
Beiranvand, sv: sfortunato ad inizio match, quando in uscita si scontra con il compagno di squadra Cheshmi. Inutili i tentativi di un eroico rientro in campo, la botta al naso è di quelle da KO. Dal 19° minuto Hosseini: 5. Nella terra di nessuno sul colpo di testa di Bellingham, si fa scavalcare tentando un’uscita avventata. Incerto nuovamente in uscita sull’ultima rete avversaria.
Moharrami, 5,5: l’unico che prova a farsi notare dei suoi nel primo tempo, cercando una sgroppata sulla fascia sul finire di frazione. Shaw gli permette raramente di superare la linea di metà campo.
Cheshmi, 5: in ritardo sull’inserimento di Bellingham che regala il vantaggio inglese. Costantemente sotto pressione a causa dell’elevato ritmo degli avversari, si limita a braccare Kane, perdendo però di vista gli altri arcieri di Southgate. Dal 46° minuto Kanaani,5,5: entrato in una situazione ormai compromessa, prova a mettere ordine in difesa, senza successo.
Mohammadi, 4,5: perde nettamente il duello con il suo rivale di fascia Saka. Impalpabile in fase propositiva, perde di vista Bellingham nell’azione del 3-0. Dal 62° Torabi, 5,5: il centrocampista del Persepolis non riesce a dar manforte ad un reparto completamente annullato dai rivali inglesi.
Hosseini, 5: compassato, immobile in occasione del vantaggio inglese. Senza il filtro dei centrocampisti i due centrali non bastano ad arginare l’orchestra di Southgate, impossibilitati nel limitare la goleada.
Hajisafi, 5: costantemente con l’acqua alla gola ed in ritardo, sfiancato dal pressing e dalla manovra dei colleghi inglesi. Colpevole sull’inserimento di Bellingham che porta al 3-0.
Karimi, 5: mai in partita, assente dal sistema di gioco di Queiroz. Sopraffatto da Mount e Rice, perde praticamente ogni duello, arrivando in ritardo su ogni contrasto. Dal 46° minuto Ezatolahi, 5,5: troppo ampio il divario tecnico tra i due reparti di centrocampo. Neppure i subentrati evitano di sfigurare al cospetto dei mediani di Southgate.
Nourollahi, 5,5: la sua partita è caratterizzata dal troppo timore reverenziale nei confronti di Smalling. Mai al centro della manovra iraniana, si lascia sopraffare dall’esuberanza dei centrocampisti avversari. Dal 77° minuto Azmoun, 6: forse l’unica nota lieta di oggi per Queiroz è il rientro dell’attaccante del Leverkusen, assente da inizio ottobre a causa di un infortunio al polpaccio. Peraltro sfiora il gol nel finale cogliendo la traversa.
Jahanbakhsh, 5: Queiroz gli limita i compiti, relegandolo ad esterno destro di centrocampo. In affanno per la velocità e l’intraprendenza di Shaw, rimedia un giallo dopo 24 minuti. Sua l’unica opportunità di marca iraniana del primo tempo, con una conclusione al volo che termina alta. Dal 46° minuto Gholizadeh, 6,5: suo l’illuminante assist per il gol della bandiera iraniana. Potrebbe scalare le gerarchie in vista dei prossimi appuntamenti del team di Queiroz.
Taremi, 7: esordio amaro con doppietta per l’attaccante del Porto. Compito arduo nel primo tempo, in cui è abbandonato dai suoi compagni di squadra. Nella ripresa sfrutta l’ottimo assist di Gholizadeh scoccando una conclusione potente e precisa. Trasforma impeccabilmente il calcio di rigore a fine match.
Pouralinganji, 5: soffre la prepotenza atletica e tecnica di Kane, lasciandosi superare agevolmente nell’azione del 3-0. Ad inizio secondo tempo stende il capitano inglese rimediando un sacrosanto cartellino giallo.
All. Queiroz, 4,5: si siede in panchina pensando probabilmente già ai prossimi impegni. Nell’intervallo dovrà necessariamente trovare contromisure per evitare la figuraccia.
Foto: LaPresse