Superg Lenzerheide: doppietta francese, Inner 6°. Hirscher guadagna!

Thomas Mermillod-Blondin pregustava già il primo successo di un’onesta carriera, sin qui illuminata da tre podi in supercombinata, ed era quasi convinto di potercela fare una volta che un immenso Bode Miller, letteralmente spettacolare sul ripido e sul duro primaverile della Silvano Beltrametti, gli finiva dietro per un centesimo: ma Thomas non aveva fatto i conti con Alexis Pinturault.

Ultimo a partire, due diciottesimi posti come migliori risultati stagionali in supergigante, il quasi ventitreenne di Courchevel decideva però di centrare il primo successo della carriera in questa disciplina: una prestazione sublime, esaltata dalle maglie strette del settore centrale che facevano assomigliare la tracciatura quasi ad un gigantone, e tempo di 1:13.71 con 56/100 di vantaggio sull’amareggiato connazionale, 57 su Miller, quindi i “soliti” Mayer e Ligety, davvero in gran forma in questa fase, a completare la top five. Fondamentale, in chiave Coppa del Mondo assoluta, la dodicesima piazza di Marcel Hirscher e soprattutto la sedicesima di Aksel Lund Svindal, dunque fuori dai punti nella specialità a lui più congeniale.

Per quanto riguarda gli azzurri, la prestazione di Christof Innerhofer era molto positiva in particolare nel primo settore, mentre nella più stretta parte centrale lasciava qualche decimo: sesta posizione a 1.14. Peter Fill staccava invece uno dei migliori tempi proprio in quel settore centrale, ma una lieve frenata prima delle ultime porte faceva nuovamente alzare il suo distacco sino all’1.34 finale che gli valevano l’undicesimo posto. Tredicesima piazza, infine, per Werner Heel a 1.79.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com