Tennis
Tennis, Andy Murray: “Sono soddisfatto dei progressi fatti quest’anno, ma nel 2023 voglio migliorare ancora”
È stato un anno difficile ma abbastanza soddisfacente per Andy Murray. Il britannico, che nonostante un’anca artificiale sta pian piano cercando di tornare il più vicino possibile al livello di una volta, è riuscito a mostrare parte del suo talento e ha chiuso la stagione tra i primi 50 al mondo (posizione n.49 per l’esattezza).
“Sono soddisfatto dei progressi fatti quest’anno – ha affermato Murray in un’intervista rilasciata al magazine HELLO -. Ci sono però sicuramente delle aree in cui posso migliorare. A dicembre farò la preparazione fisica e spero di identificare degli aspetti su cui lavorare, così posso vincere qualche partita in più l’anno prossimo”.
Il britannico, che in questa stagione è riuscito a raggiungere due finali ATP e ha anche battuto giocatori come Stefanos Tsitsipas e Nick Kyrgios, pensa già al 2023: “Per adesso sono ancora concentrato sul vincere le partite. Ho messo assieme un programma abbastanza fitto: inizierò con la stagione australiana, che mi piace sempre tanto. Giocherò lì un torneo e poi gli Australian Open. Dopo di chè farò qualche altro torneo su cemento e poi spero di giocare su terra. Poi farò tornei nel Regno Unito per la stagione su erba, Wimbledon compreso”.
Il classe 1987 è poi tornato sulla Laver Cup 2022 e sul momento del ritiro di Roger Federer: “È stato incredibile e anche emozionante. Mi sono goduto tutta la Laver Cup, era la mia prima volta nel Team Europe e il fatto che fossi lì per l’ultima partita di Roger l’ha resa ancora più speciale. Ci siamo provocati e presi in giro l’un l’altro. Una notte siamo usciti a cena con Roger e Bjorn Borg, è stata una serata molto divertente anche se Bjorn ha passato la serata a prendermi in giro! Abbiamo organizzato tante sessioni di allenamento assieme e mi sono davvero goduto questa dinamica”.
Foto: LaPresse