Biathlon, IBU Cup 2022-2023: Stroemsheim e Grotian vincono le sprint odierne a Idre Fjall, Auchentaller quarta

Si è conclusa oggi a Idre Fjall con altre due sprint (dopo quelle di martedì) la prima tappa dell’IBU Cup 2022-2023 di biathlon. Sulle nevi svedesi la tedesca Selina Grotian ha vinto la gara femminile, mentre il norvegese Endre Stroemsheim ha trionfato in campo maschile. Andiamo a scoprire nel dettaglio tutto ciò che è successo.

Nella sprint 7,5 km femminile il successo è andato a Selina Grotian. La tedesca si è resa protagonista di una grande prestazione e ha terminato davanti a tutte in 20:53.7 con un solo errore al poligono (nella serie in piedi). Seconda posizione per la svedese Tilda Johansson a 7”3 dalla vetta (0+1), mentre ha chiuso al terzo posto la tedesca Vanessa Hinz con un ritardo di 8”7 (0+1). Beffa per l’Italia, con Hannah Auchentaller che ha sfiorato il podio, ma che ha dovuto accontentarsi della quarta posizione. L’azzurra ha tenuto un buon ritmo sugli sci, ha commesso un solo errore al tiro (in piedi) e ha concluso la prova a 3” di distanza dal terzo posto e a 12” da Grotian. Più lontane invece le altre azzurre: Eleonora Fauner ha terminato la gara in 33ma piazza a 1’47” (1+2), mentre Beatrice Trabucchi ha chiuso in 72ma posizione a 3’25” (5+1).

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Nella sprint 10 km maschile è arrivata invece un’altra vittoria di Endre Stroemsheim. Nonostante un errore nella serie a terra, il norvegese ha vinto anche questa gara (24:44.5 il suo tempo odierno) e ha ottenuto la terza affermazione di questa settimana (sulle quattro prove totali). Seconda posizione per il tedesco Philipp Horn a 13”1 (0+0) e terza per il lettone Andrejs Rastorgujevs a 22”2 (0+1). Il migliore in casa Italia è stato Daniele Fauner, autore di una buona prova chiusa in nona posizione con un ritardo di 1’04” dalla vetta (0+1). Più distanti invece tutti gli altri azzurri: Cedric Christille ha terminato la gara in 24ma posizione a 1’38” (0+0), Iacopo Leonesio in 37ma a 2’11” (0+0) e Michele Molinari in 53ma a 2’53” (0+2).

Foto: Federico Angiolini