MotoGP, Jorge Lorenzo: “Marc Marquez è ancora il migliore, avrebbe potuto vincere gli ultimi tre titoli”

E’ calato il sipario sulla stagione dei motori e in MotoGP è stato l’anno della Ducati. La Casa di Borgo Panigale ha realizzato il proprio en plein, vincendo il titolo con Francesco Bagnaia e tra i costruttori, consentendo all’Italia di festeggiare un successo iridato di un binomio tutto tricolore, 50 anni dopo Giacomo Agostino e la MV Agusta.

Un qualcosa di storico frutto del grande lavoro sia del centauro piemontese che della scuderia italiana, soprattutto per quanto fatto vedere nella seconda parte del 2022. Vero è che sulla storia recente della classe regina incide la condizione fisica di Marc Marquez.

L’asso nativo di Cervera, ultimo vero dominatore della categoria, è reduce da annate particolarmente tribolate, in conseguenza del noto problema al braccio destro, dopo l’incidente a Jerez de la Frontera (Spagna) del 2020. Un crash che ha cambiato lo spartito della massima cilindrata, visto che negli ultimi tre anni sono stati tre piloti diversi a vincere il titolo: Joan Mir sulla Suzuki, Fabio Quartararo sulla Yamaha e appunto Bagnaia.

Questo porta a pensare che il livello di questi piloti non sia così alto come quello raggiunto da Marquez nei suoi anni migliori. Di ciò è convinto Jorge Lorenzo, cinque volte iridato, che in un’intervista concessa a Solomoto ha chiarito il suo punto di vista a riguardo: “Per me chi ha vinto non era il migliore, che per me resta ancora Marc Marquez. Senza di lui è stato molto più facile. Ma con un Marc al 100% in pista, sicuramente almeno uno di questi tre titoli sarebbe andato a lui. Non so se avrebbe potuto fare tris, probabilmente alcuni gli sarebbero potuti sfuggire, ma avrebbe avuto la possibilità di vincerli. Penso che sia ancora il migliore, tecnicamente e mentalmente. Fisicamente ovviamente non in questo momento, per via dell’infortunio. Ma è l’unico che non ha paura di cadere. A volte questo aspetto gli si ritorce contro, ma quando va tutto bene è una grande qualità“.

Avrà ragione Lorenzo? Vedremo se nel 2023 la pista saprà fornire una risposta, in considerazione anche delle criticità che Marc ha dovuto affrontare in sella alla Honda.

Foto: LaPresse