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Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, Daniel Grassl sesto nelle Finali del Grand Prix. Shoma Uno trionfa a Torino

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Daniel Grassl non è riuscito nell’impresa di salire sul podio alle Finali del Grand Prix 2022 di pattinaggio artistico, in corso di svolgimento sul ghiaccio del PalaVela di Torino. Dopo il quarto posto nello short program, l’altoatesino ha optato per un medley di Cedric Tour in occasione del free skating per cercare il ribaltone. L’azzurro ha snocciolato tre quadrupli, ma alcuni elementi non sono risultati impeccabili e sono passati anche sotto review.

Il 20enne nativo di Merano, che in questa stagione aveva vinto il John Wilson Trophy (primo italiano della storia a imporsi in una tappa del Grand Prix) ed era stato quarto a Skate America, si è fermato a 164.57 punti nello specifico segmento di gara (81.85 per la parte tecnica e 76.72 per i components, ovvero 17 punti sotto al proprio primato stagionale siglato recentemente a Varsavia) e ha così completato la prova con il punteggio complessivo di 244.97, terminando in sesta posizione.

Si tratta comunque di una prestazione convincente, anche perché il vice campione d’Europa era l’unico rappresentante del Vecchio Continente ad essersi qualificato per gli atti conclusivi della massima competizione internazionale itinerante. Il nostro portacolori può guardare con ottimismo agli Europei di gennaio, provando magare a battagliare per la posizione più alta del podio e scrivere una nuova pagina di storia del pattinaggio tricolore.

A vincere la gara è stato il giapponese Shoma Uno, con il perentorio punteggio complessivo di 304.46. Il leader della specialità ha strabiliato nel free skating, siglando un roboante 204.47 (111.59+92.88), migliorando di un paio di punti il proprio personale di 202.85 con cui lo scorso anno si laureò Campione del Mondo dopo il terzo posto alle Olimpiadi di Pechino 2022. Il giapponese, che in questa stagione ha giganteggiato tra Skate Canada e NHK Trophy, riesce finalmente a conquistare le Finali del Grand Prix dopo aver fallito in quattro occasioni. A una settimana dal suo 25mo compleanno, Shoma Uno si fa un bel regalo e riesce a battere nettamente il connazionale Sota Yamamoto (274.35) e lo statunitense Ilia Malinin (271.94, ha rimontato dalla quinta piazza del corto). A seguire gli altri due nipponici Shun Sato (250.16) e Kao Miura (245.74).

Photo LiveMedia/Valerio Origo

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