Nuoto, Nicolò Martinenghi: “Speravo di fare meglio, il mio tempo non mi soddisfa”

Nicolò Martinenghi è d’argento nei 100 rana ai Mondiali 2022 di nuoto in vasca corta. A Melbourne (Australia) l’azzurro classe 1999, arrivato in finale con il miglior tempo (56.01), non è riuscito rimontare sullo statunitense Nic Fink (oro in 55.88) dopo una partenza non proprio brillante e ha dunque terminato in seconda posizione (56.07), confermando il risultato della scorsa rassegna iridata in vasca corta (Abu Dhabi 2021).

“Speravo di fare meglio, ma alla fine non ne avevo più di così – ha dichiarato Martinenghi subito dopo la gara ai microfoni di Rai Sport –. Sono arrivato molto più stanco di ieri alla fine della gara. Mi aspettavo un 55”8 in realtà. È arrivato un 56”07 e vabbè va bene comunque”.

Il nativo di Varese ha poi continuato: “Sapevo che Fink si era nascosto nei due turni precedenti ed era lui l’uomo da battere oggi, quindi niente di diverso dal solito. Ho giocato le mie carte, magari non al meglio, ma è comunque un argento mondiale che conferma il mio risultato dell’anno scorso. Adesso resettiamo e domani si va per i 50”. 

Nuoto, Nicolò Martinenghi argento ai Mondiali nei 100 rana: sfuma il Grande Slam

Dopo la premiazione Martinenghi è tornato a parlare con la medaglia al collo: “Noi lavoriamo sempre per migliorare, ma non posso non essere soddisfatto, anche perché sono salito sul podio con due fenomeni. Ovviamente questa stagione sarebbe finita meglio se avessi vinto anche questa gara, sarebbe stato fantastico completare la tripletta Mondiale ed Europei in lunga e poi Mondiale in corta, ma va benissimo così”. 

Foto: LaPresse